Ravioli al salmone

Porre il salmone a lessare in poca acqua leggermente salata per 15 minuti; scoliamo e lasciamo intiepidire.

Nel frattempo, prepariamo l’impasto per confezionare i ravioli:

Disponiamo la farina a fontana sulla spianatoia e sgusciamo al centro le uova; spolverizziamo con una presa di sale ed iniziamo ad impastare fino ad ottenere un panetto liscio e sodo; copriamo con un telo di cotone e lasciamo riposare l’impasto per trenta minuti.

Lavorate il salmone, ormai tiepido, con il formaggio spalmabile e un ciuffo di prezzemolo tritato finemente, aiutandovi con una forchetta.

Trascorso il tempo, dividete il panetto in più parti e stirateli , con il matterello o con la macchina della pasta, in una sfoglia lunga e sottilissima; distribuite un cucchiano del ripieno al salmone a distanze regolari , non troppo ravvicinati, sulle sfoglie ottenute e ripiegate su se stesse ; ritagliate o con la rotella dentellata o, come ho fatto io, con lo stampino per ravioli ( i ritagli di pasta avanzati li ho usati per fare i maltagliati 😉 ); pressate bene tutto intorno al ripieno per evitare che fuoriesca in cottura.

Ponete i ravioli cosi formati sulla spianatoia spolverizzata abbondantemente con della semola e lasciate riposare per mezz’oretta .

Portate ad ebollizione abbondante acqua salata dove avrete diluito un cucchiaino di olio d’oliva ( questa servirà ad evitare che i ravioli si attacchino fra loro).

In un largo tegame scaldate 4 cucchiai di olio di oliva ; aggiungete il prezzemolo tritato e sfumate con il succo di un limone; spegnete il fuoco e tenete da parte.

Cuocete i ravioli al dente, quindi poneteli nel piatto di servizio e irrorateli con il condimento al limone preparato in precedenza.

Servite caldissimo.