Dado vegetale

il dado vegetale fatto in casa: naturale, senza additivi e conservanti, pronto all’uso per insaporire zuppe, minestre, risotti, arrosti e altre mille ricette, un modo sfizioso e sano per personalizzare i tuoi piatti con i tuoi gusti prefetiti. Poterne tenere una scorta in casa è molto comodo quando non hai tempo di preparare il brodo, ma vuoi comunque dare una nota di sapore ai tuoi piatti.

Il punto forte del dado vegetale è che puoi realizzarlo con le verdure che preferisci, io ho scelto carota, sedano, scalogno, patata, aglio, pomodorini, basilico, prezzemolo, salvia e sale rosa dell’himalaya, puoi variare le proporzioni delle verdure in base ai tuoi gusti ma, mantenendo sempre però la proporzione con il sale, che deve essere 30 grammi per ogni 100 grammi di verdure.

Per prepararlo dovrai semplicemente far rosolare e appassire in padella le verdure tagliate a pezzetti poi aggiungere il sale e far cuocere ancora fino a quando il liquido rilasciato dalle verdure si sarà asciugato, a questo punto frulli tutto e rimetti in padella qualche minuto poi stendi il composto su un foglio di carta forno dandogli la forma di panetto rettangolare dopodiché lo metti in freezer a congelare. Una volta congelato, sarà semplicissimo tagliarlo per ottenere i cubetti di dado vegetale.

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Luigina Laurenzi (dado vegetale )

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo12 Ore
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni27
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

Per preparare il dado vegetale ti serviranno

100 g carote
100 g sedano
1 patata
100 g scalogno
1 spicchio aglio
100 g pomodorini
basilico
prezzemolo
salvia
1 cucchiaio olio extravergine d’oliva
150 g sale dell’Himalaya (rosa)

9,57 Kcal
calorie per porzione
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  • Energia 9,57 (Kcal)
  • Carboidrati 1,80 (g) di cui Zuccheri 0,78 (g)
  • Proteine 0,26 (g)
  • Grassi 0,20 (g) di cui saturi 0,03 (g)di cui insaturi 0,01 (g)
  • Fibre 0,36 (g)
  • Sodio 2.049,29 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 11 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Passaggi

Come preparare il dado vegetale

Come prima cosa lava e asciuga i pomodorini, il sedano, il basilico, il prezzemolo e la salvia, pela la patata e le carote e passale sotto l’acqua, pulisci lo scalogno e l’aglio.

taglia a dadini piccoli tutti gli ortaggi e mettili nella padella con l’olio, fai cuocere a fiamma vivace per 10 minuti, mescola di tanto per evitare che le verdure si attacchino.

unisci il sale e cuoci per altri dieci minuti, le verdure rilasceranno tutta l’acqua e si asciugheranno, versa le verdure nel bicchiere del frullatore ad immersione, frulla fino ad ottenere un composto liscio e cremoso, versa di nuovo nella padella e fallo asciugare per 5 minuti.

Spegni il fornello e lascia intiepidire per 15/20 minuti, Versa il composto ottenuto in contenitore rettangolare più o meno 20×10 rivestito di carta forno, oppure direttamente su un foglio di carta forno formando un panetto rettangolare, livella con un cucchiaio ricopri con la carta forno in eccesso e metti in freezer per minimo 12 ore.

Una volta congelato, taglia il panetto usando un coltello, otterrai 27 dadi del peso di circa 10/11 g, oppure 15 da 20 g circa, oppure sei libero di scegliere la grandezza in base alle tue esigenze, conserva i dadi ottenuti in congelatore in un contenitore o in un sacchetto alimentare, separati con dei quadratini di carta forno, per 6/8 mesi.

La comodità del dado vegetale fatto in casa è che puoi tenerlo in freezer, sempre pronto all’uso. Congelarlo è molto importante proprio perché non si usano conservanti per realizzarlo; quindi, non è possibile tenerlo in dispensa come si usa fare con quello industriale.

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