Rianata pizza origanata trapanese ricetta facile
Ingredienti
- 150 g di farina 00
- 150 g di farina di semola di grano duro rimacinata
- 20 ml di olio evo
- 200 ml di acqua
- 7 g di sale fino
- mezzo cucchiaino di zucchero
- 6 g di lievito di birra fresco
- 200 g di pomodori pelati
- 7/8 acciughe sott’olio
- prezzemolo tritato
- spicchi di aglio q.b
- 3 cucchiai di pecorino grattugiato
- origano q.b.
Procedimemnto dettagliato per la ricetta della pizza rianata
In una ciotola capiente versare l’acqua, unire l’olio, lo zucchero, sbriciolare il lievito e mescolare per amalgamare il tutto.
Setacciare la farina e aggiungere il sale.
Incorporare la farina un po’ per volta all’acqua impastando con le mani.
Continuare ad impastare, in ciotola oppure sul piano lavoro, sino ad ottenete un impasto liscio, elastico e omogeneo.
Far lievitare in ciotola coperta con pellicola per circa 3 ore. Dovrà raddoppiare il suo volume (in estate possono bastare solo 2 ore)
Rivestire con carta forno la placca, ungere con olio evo, rovesciare l’impasto lievitato e con le mani allargarlo.
Far lievitare nuovamente per circa 40 minuti.
Portare il forno a 220°C.
Condire con filetti di acciughe, pomodori pelati, aglio tagliato a fettine, prezzemolo tritato, pecorino grattugiato e tantissimo origano (l’aglio, il prezzemolo e il pecorino solo se graditi). Si può aggiungere anche la cipolla affettata.
Distribuire uniformemente un filo di olio evo in superficie, far riposare ancora per circa 15 minuti e cuocere in forno già caldo per circa 20/25 minuti.
La rianata dovrà risultare ben cotta, molto dorata e croccante . Assaporatela calda ! 😉
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ti faccio i miei complimenti, ottima ricetta, veramente! Sarà un mio cavallo di battaglia , per le serate festive , magari con qualche cappero e oliva a rondelle….Brava! Ciao!
P.S. ho usato 21 gr di lievito madre secco.
Ciao 😉 grazie mille! 21 g di lievito madre? Quante ore di lievitazione?
Mi chiedevo cosa fosse la farina di semola…a me sembra una contraddizione in termini, nel senso che l’una esclude l’altra: o, trattasi di farina, quale prodotto della macinazione del grano tenero o, invece, di semola, in quanto prodotto della macinazione del grano duro…tertium non datur!!
Ciao 😉 non è una contraddizione … è consuetudine unire le due farine.
Che dimensioni deve avere la teglia?
Ciao
io ho usato una placca da forno e l’ho stesa conferendo lo spessore che volevo 😉 Rivesti con carta forno la placca e stendi l’impasto 😉
Verifichi bene la ricetta. I Trapanesi quando hanno letto “cipolla” si sono distesi dalle risate. Dicono: molto aglio e zero cipolla
ciao Paolo
è possibile che ogni famiglia abbia la sua ricetta? Mi hanno passato questa ricetta … ci proverò senza cipolla 😉 Grazie mille !