Pasta allo scarpariello per un primo piatto facile, veloce e con pochi ingredienti. Una ricetta antica napoletana e precisamente dei quartieri spagnoli, che veniva preparata dai calzolai della zona e da qui il nome ‘O scarpariello. La pasta allo scarpariello rappresentava una ricetta di recupero per consumare sugo avanzato e rimanenza di formaggio da grattugiare. Il condimento sta bene con qualsiasi formato di pasta, io ho seguito l’esempio di Pignataro e ci ho provato con i paccheri o chiaffoni. Vediamo come procedere 😉
Ingredienti
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350/400 g pasta corta
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600 g pomodori freschi oppure pelati
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q.b. olio evo
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1 spicchio Aglio
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1 peperoncino piccante
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q.b. formaggio grattugiato
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4 foglie Basilico
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q.b. Sale fino
Preparazione
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Procedimento:
- Lavare, far sgocciolare i pomodori e tagliarli e cubetti non troppo piccoli (vanno bene anche i pomodori pelati schiacciati con una forchetta)
- In un tegame versare un generoso filo di olio evo e unire l’aglio e il peperoncino se gradito.
- Quando l’aglio sarà ben dorato aggiungere i pomodori, regolare di sale e far cuocere per circa 10 minuti.
- A fuoco spento unire le foglie di basilico e allontanare l’aglio.
- Cuocere la pasta in abbondante acqua salata e scolarla al dente rispettando i tempi di cottura riportati sulla confezione.
- Trasferire la pasta nella padella, unire il sughetto, il formaggio grattugiato e amalgamare il tutto a fuoco vivo per pochi secondi. (Questo procedimento è fondamentale per la buona riuscita del piatto, lo rende cremoso e leggermente filante ma se non gradite il formaggio potete anche non aggiungerlo)
- Servire la pasta alla scarpariello calde e fumante con foglie di basilico fresco
io la mangerei ogni giorno…sopratutto i paccheri
A chi lo dici? 😉