Danubio dolce
Ingredienti per una teglia di diametro 26 cm
- 650 g di farina 00
- 250 ml di latte
- 1 uovo
- 80 g di zucchero
- 50 ml di olio evo
- un pizzico di sale
- 25 g di lievito di birra
- marmellata o nutella io Nocciolata Rigoni di Asiago
- 1 tuorlo per spennellare la superficie
Procedimento:
- In una ciotola aggiungere la metà della farina, l’uovo intero, lo zucchero, l’olio evo, il lievito sciolto nel latte tiepido e infine il pizzico di sale.
- Impastate tutti gli ingredienti energicamente e dopo alcuni minuti unire la rimanenza della farina un po’ per volta, sarà più facile regolarsi sulla quantità che necessità ( la quantità della farina dipende dalla sua umidità e dal dal peso dell’uovo). Impastare sino ad ottenere un impasto sodo e ben amalgamato. Può essere impastato anche con la planetaria.
- Coprite e lasciate lievitare fino al raddoppio.
- A lievitazione avvenuta riprendere la pasta e formate delle pagnotelle da 70/75 g.
- Allargarle con le mani e farcirle con un cucchiaino scarso di marmellata o nutella.
- Chiudere le palline e sistemarle ben distanziate in uno stampo tondo da 26 cm rivestito di carta forno Far lievitare per altri 20 minuti.
- Sbattere il tuorlo e spennellare delicatamente l’intera superficie del danubio.
- In forno preriscaldato a 200° per i primi 5 minuti e poi a 180° per circa 20/25 minuti avendo l’accortezza di coprirlo con carta forno 10 minuti prima del termine della cottura.
- Sfornare il danubio dolce, far intiepidire e servire subito con una generosa spolverata di zucchero a velo.
- Si conserva chiuso nel porta torta e per gustarlo in giorno dopo consiglio di rimetterlo in forno per qualche minuto per ridare fragranza e bontà.
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E’ fantastico! Che meraviglia! Baci cara!
Se si abbassano le temperature la provo mi sembra buonissima ma con questo caldo non accenderei il forno per niente al mondo!
Lo so :(però ero troppo curiosa 🙂
cara marisa devo confessarti di averti fatto un tradimento culinario.
ho visto questa ricetta nel blog raffika.domenica ho preparato questo dolce perché mi piaceva molto l’idea e mi è venuto benissimo.ho adattato la ricetta al bimby. la tua presentazione è stupenda,forse doveva cuocere meno
sei sempre la mia numero uno e non ti cambierei con nessuno
uno spettacolo <3
Mi dispiace ma aveva solo il sapore di lievito poco dolce sarebbe meglio dire disgustoso
Mi dispiace ma avrai sbagliato i tempi di lievitazione….questa danubio è stato realizzato da quasi150 persone in contemporanea e nessuno si è lamentato. Mi dispiace…un caro saluto.
l’ho fatta anche io domenica e l’ho portata ad un compleanno!!! é uscita veramente benissimo e in un attimo se la sono spazzolata!!! Io però dentro ho provato a mettere la crema pasticcera…. buonissima anche così! La prox volta vado di nutella 🙂 🙂
Ne sono contentissima e ti ringrazio per avermelo fatto sapere 🙂 Io la preferisco con la crema ma si sa che la nutella è più golosa 😉 Un bacione cara
bella, ottima idea come regalo di natale, basta un nastrino! se ti va passa anche da me
Anche a me è venuto che sa troppo di lievito,lievitazione 2 ore,forse perchè ho messo il lievito disidratato?
Può essere anche il lievito disidratato che ha un odore pungente. La prossima volta riduci il lievito (di birra o disidratato) e allunga i tempi di lievitazione (fino al raddoppio dell’impasto) A dire il vero a questi impasti l’odore del lievito rimane sempre e si spera che riducendo si minimizza. Un caro saluto e buona giornata 🙂
Ciao io ho provato a fare il Danubio alla lettera… L’ unica cosa che non ho seguito e stato il tempo di lievitazione delle pagnottelle dopo averle riempite ….. Le ho fatte stare più di un ora …. Dopo la cottura l aspetto bellissimo ma un po gommose al palato…. Consistenza più che soffice un po appiccicosa alla masticazione…. Come mai?
Ciao Laura,
questo danubio è stato fatto in contemporanea con alte blogger seguendo la sessa ricetta ( è una ricetta di Tina) ..non saprei cosa sia successo al tuo. Hai detto più di un’ora..ma quanto di più? Fammi sapere. Un bacione e auguri!!!
Ma cos’e’ l’olio evo?
Olio extravergine di oliva…il migliore 🙂
You really found a way to make this whole preoscs easier.
Grazie mille 🙂
ciao seguo sempre le tue uscite, vorrei dare un consiglio x i lievitati io di solito impasto la sera e metto in frigo, la mattina tolgo e lascio lievitare e un ‘ora o più poi faccio le forme desiderate e lascio rilievitare ancora anche per un’ora, vi assicuro risultati sorprendenti e senza odore di lievito, ciao a tutte
Ciao cara
lo faccio anche io 😉 preferisco sempre le lunghe lievitazioni con pochissimo lievito. A tal proposito ti segnalo questa ricetta http://blog.giallozafferano.it/loti64/pizza-senza-impasto-bonci-a-lunga-maturazione/ Un bacione 😉
scusate ma per farla lievitare serve il calore? mi potete spiegare bene il procedimento….non l ho fatto mai…scusate la mia ignoranza
Ciao cara, cosa non è chiaro? Per farlo lievitare serve un ambiente non freddo. Ad esempio in questo periodo lievitano benissimo perchè le temperature anche in casa sono ideali. In inverno conviene coprire con coperte le ciotole degli impasti oppure tenerli in forno con la sola lucina accesa o vicino a termosifone. Il calore non deve essere eccessivo. Se hai altri dubbi sono qui 😉
Provato ed è stato un successone..divorato da tutti
Ne ero certa cara 😉 e ne sono contenta. Un bacione e alla prossima ricetta
Ciao Marisa ho fatto questa ricetta ma il composto non risulta amalgato ma tutto sbriciolato, mi puoi aiutare per favore . grazie
Ciao Alessandro…che è successo? Il composto solitamente è anche appiccicoso 🙁
Ho visitato il tuo blog e leggendo mi sono accorta che non ci sono ricette con lievito madre , dato che sei attenta nel dare ricette .
Ciao cara,
ci sono delle ricette e c’è anche il procedimento per realizzare il lievitio madre 😉 Sono poche in quanto il mio lievito è morto 🙁