Conservare le castagne

Conservare le castagne è semplicissimo e ci permette di averle a disposizione in qualsiasi periodo dell’anno. Possiamo conservare le castagne fresche oppure essiccate. Solitamente i metodi sono questi :

  • curate in acqua (annegamento o novena)
  • congelamento
  • l’essiccazione

Conservare le castagne

Conservare le castagne ricetta il mio saper fare

Conservare le castagne in acqua ( curatura in acqua, annegamento o novena) prolunga il consumo del frutto di circa 3 mesi, una volta raccolte le castagne vanno ricoperte totalmente con acqua e vanno eliminati i frutti che salgono a galla. L’acqua va cambiata ogni giorno, i primi 4 giorni si cambia solo metà dell’acqua, dal quinto giorno al nono l’acqua va cambiata tutta. Trascorsi i 9 giorni, le castagne vanno scolate e messe ad asciugare in un luogo fresco e arieggiato avendo cura di rivoltarle spesso. Quando saranno completamente asciutte vanno conservate in un luogo fresco.

Conservare le castagne congelandole è semplicissimo: vanno pulite bene con un panno umido, incise con un coltello sulla parte bombata, sistemate negli appositi sacchetti freezer e congelate. Al bisogno basterà scongelarle e cuocerle. Si conservano per circa 12 mesi. Tramite congelamento si possono conservare anche le castagne già arrostite e sbucciate.

Conservare le castagne tramite essiccazione è il metodo più antico ma anche il più lungo da seguire. Le castagne subiscono un processo di disidratazione e si conservano per circa 12 mesi. Solitamente si stendono le castagne su delle reti e si espongono al sole per circa 2 mesi avendo cura di rientrarle la sera per non far prendere umidità.  Le castagne secche sono ingredienti speciali, basterà farle rinvenire in acqua tiepida.

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Caldarroste al sale come cuocere le castagne ricetta il mio saper fare

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2 Risposte a “Conservare le castagne”

  1. Qui in Piemonte, dove vivo da poco più di un anno, ho scoperto un modo di conservare le castagne che non avevo mai visto: le caldarroste sciroppate! Sono morbide ma ancora sode, le servono tiepide per accompagnare lardo a fette sottili o anche altri insaccati di maiale. Una sorpresa di sapore 🙂 In rete si trovano diverse ricette, ma in sostanza si tratta di arrostire le castagne, sbucciarle e poi conservarle in vasetti con uno sciroppo a cui si aggiunge un po’ di liquore.
    Grazie per le belle ricette!

    1. Ciao e benvenuto qui 😉 Le ho fatte anche io e sono golosissime, se vuoi ti passo la ricetta? Un saluto e alla prossima 😉

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