Come risparmiare energia sul forno. Caro bollette non ti temo!
Abbiamo ricevuto un sacco di messaggi e commenti riguardo questo argomento!
‘Ora con il caro bollette questo arrosto di maiale non si può fare più’; ‘buona la genovese napoletana, ma richiede troppe ore di cottura, costa tanto’; ‘lo faceva sempre anche mia mamma, ma la bolletta della luce poi…’
Gas e luce sono due utenze fondamentali per la nostra vita, perché su queste si basano tutti i nostri bisogni, ma in questo periodo queste utenze basilari hanno iniziato a subire un pesantissimo rincaro che le rende quasi proibitive.
Questa sarà una mini-rubrica di 4 articoli in cui tratteremo:
- la cottura in forno
- la cottura su fornello a gas
- risparmio sugli elettrodomestici e riscaldamento
- idee per metodi alternativi di cottura.
Dalla nostra esperienza, oggi vi proponiamo alcuni piccoli consigli che possono aiutare di ridurre i costi delle bollette e su come risparmiare energia sul forno. Piccoli accorgimenti, magari anche risaputi, ma che ci sentiamo di riportare alla mente, con un occhio di riguardo verso i giovani adulti e i poveri studenti fuorisede come Titti, che iniziano solo ora a dover affrontare queste problematiche.
La nostra priorità è darvi consigli su come risparmiare in cucina sui soliti metodi di cottura e fornirvi delle valide alternative ad essi, facendovi riscoprire antiche tecniche.
Come risparmiare energia sul forno
Il forno è fondamentale nella vita di tutti i giorni.
E’ comodo: permette di non sporcare pentole per riscaldare i cibi avanzati, la placca forno non va lavata ad ogni utilizzo, è da sempre riconosciuto come un’alternativa light alle ricette che prevedono frittura, non lascia cattivi odori nella casa e sembra essere l’unico metodo di cottura dei dolci.
Però il forno richiede spesso e volentieri preriscaldamento, lunghi tempi di cottura, alte temperature, aprire lo sportello per girare i cibi. Tutto questo influisce sul costo della bolletta.
Ecco alcuni consigli (con tanto di slogan per ricordarli) che vi faranno risparmiare energia sul forno:
- Primo consiglio fondamentale è: cambiare gli elettrodomestici più vecchi di 10 anni!
Il forno, specie se usato abitualmente, va incontro ad un certo grado di usura. L’interno può arrugginirsi, la guarnizione dello sportello non chiude più bene, il vetro si rompe… Tutti fattori che sono deleteri sia per la salute, che per le bollette dato che un cibo ci metterà più tempo a cuocere data la fatica del forno a mantenere la giusta temperatura. Mi raccomando, inoltre, di controllare sempre la classe energetica! Non scendete mai sotto la A.
Parola d’ordine: Badate sempre allo stato di salute dei vostri elettrodomestici! - Secondo consiglio fondamentale: MAI usare il programma di autopulizia del forno!
L’autopulizia richiede delle temperature altissime, che possono arrivare anche a 500°.
Il consiglio è quello di fornirvi di una semplice spugnetta inumidita e di un prodotto specifico per la pulizia del forno.
Parola d’ordine: Chi fa da se’, fa per tre. - Terzo consiglio fondamentale: NON aprire mai lo sportello del forno, a meno che non sia strettamente necessario.
Lo so che la curiosità di sbirciare i biscotti è tanta, la paura di aver bruciato qualcosa è forte.
Ma aprire lo sportello comporta una dispersione nell’ambiente del calore accumulato nel forno, che allungherà i tempi di cottura e aumenterà i consumi.
Parola d’ordine: NON aprite quella porta! - Quarto consiglio fondamentale: Niente alluminio!
Quanto sono comode le vaschette usa e getta di alluminio ma, oltre che incidere sul quantitativo di rifiuti, incide anche sulla bolletta! La vaschetta di alluminio impedisce all’aria di fluire liberamente nel forno, diminuendone l’efficienza e dunque aumentando il consumo di energia.
Un materiale ottimo per la cottura in forno e un ottimo alleato nella lotta contro il caro energia è il pyrex! E’ tempo di comprare nuove pirofile.
Parola d’ordine: così come in microonde, NO ALLUMINIO! - Quinto consiglio fondamentale: Usate sempre il ventilato!
Il forno ventilato, lo dice la parola stessa, fa circolare continuamente l’aria, garantendo una cottura più omogenea dei cibi e ridotti tempi di cottura. Lo sapevate che consuma circa un terzo in meno dell’energia di un forno in modalità statica? Per noi ne vale assolutamente la pena.
Parola d’ordine: Cambiare aria! - Sesto consiglio fondamentale: attenzione quando preriscaldate il forno!
Anche noi siamo colpevoli, ma questo è un punto fondamentale se si vuole risparmiare energia sul forno. Quante volte è capitato di accendere il forno per preriscaldarlo e nel frattempo dobbiamo ancora affettare le zucchine… Il forno arriva a temperatura e noi ancora siamo indaffarate nella preparazione.
Ebbene, no. La preparazione dei cibi deve finire nel momento stesso in cui il forno raggiunge la temperatura.
Consigliamo, dunque, di accendere il forno quando abbiamo terminato tutto e tenerlo sott’occhio fino a quando non raggiunge la temperatura. Non allontanarsi dalla cucina per fare altri servizi.
Parola d’ordine: lo spreco è bello se dura poco! - Settimo consiglio fondamentale: il forno continua a cuocere anche da spento!
Che cosa meravigliosa il forno. Hai terminato la cottura, lo lasci due minuti in forno a riposare e te lo ritrovi bruciato. Ecco, questo perché il forno continua a trattenere il calore. Sapete per quanto? Per ben 15-20 minuti. Questo significa che è possibile spegnere il forno 15 minuti prima del termine del tempo indicato dalla ricetta.
Parola d’ordine: giocare d’anticipo! - Ottavo consiglio fondamentale: preferire la cottura in padella!
Lo sapevate che l’elettricità costa il doppio del gas? L’elettricità si attesta come l’energia più costosa in Italia! Quindi, se proprio desiderate fare quell’arrosto alle mele che avete visto su Internet, cuocetelo in una casseruola di ghisa.
In padella si possono addirittura cuocere i dolci, ma di questo ne parlaremo più avanti.
Parola d’ordine: chi ebbe il fuoco, sopravvisse!
Ecco, questi sono i consigli fondamentali, le basi da sapere necessariamente. A questi aggiungiamo altri piccoli consigli che Titti, nella sua piccola esperienza, sente di condividere:
- Se si ha una cucina piuttosto piccina provvista di termosifoni e volete usare il forno, spegnete i termosifoni. Tante volte io e i miei coinquilini abbiamo SUDATO in pieno dicembre perché avevamo acceso entrambi. Tra fornelli, pentole, forno e pigiami pesanti la stanza viene riscaldata.
- Più piccolo è il cibo, più cuoce velocemente. Noi spesso tagliamo a pezzetti ciò che cuciniamo in forno o lo dividiamo a metà. In questo modo il tempo di cottura si riduce notevolmente! Consiglio ovvio, ma spesso viene ignorato.
- Il forno microonde è vostro amico! Il latte si riscalda in 20 secondi, le crocchette di patate si cuociono in 5 minuti, il consumo è minimo. Se ne avete la possibilità, sfruttatelo più che potete. In questo modo avrete una valida alternativa sia ai fornelli che al forno.
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