COME FARE i CALAMARI RIPIENI gustosi e senza errori seguendo qualche piccolo accorgimento per un risultato infallibile. Le ricette con i calamari sono tantissime ma trovo che la ricetta dei calamari ripieni sia quella che mette tutti d’accordo. Teneri, gustosi e con un ripieno semplice, economico e ricco di gusto. Un sacchetto da riempire con il trito dei tentacoli insaporiti in padella, pane raffermo, olive, capperi e da cuocere in forno sino a doratura oppure nel sugo. L’unico passaggio difficile è pulire i calamari, si può evitare chiedendo in pescheria di pulirli. Per rendere il ripieno ancora più saporito e morbido è consigliabile aggiungere il liquido di cottura dei tentacoli al composto. Vi garantisco che questo piccolo segreto farà la differenza. Vediamo insieme come fare i calamari ripieni facilmente e senza errori.
- DifficoltàBassa
- CostoMedio
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura25 Minuti
- Porzioni4 – 6 persone
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 8calamari (medi)
- 150 gpangrattato (grossolano )
- q.b.olive nere
- q.b.sale e pepe
- 1 ciuffoprezzemolo
- 3 cucchiaiolio extravergine d’oliva
- 1uovo
- 1 spicchioaglio
- q.b.capperi (dissalati )
- 1 bicchierinovino bianco
COME FARE i CALAMARI RIPIENI
Pulire i calamari: staccare la testa, svuotare le sacche, eliminare la cartilagine e, lavandoli sotto acqua corrente, togliere la pelle. Tagliare gli occhi, sciacquali ancora e sistemarli in uno scolapasta.
In una padella versare l’olio, far rosolare leggermente lo spicchio di aglio e unire i tentacoli. Far cuocere un po’, sfumare con il vino, regolare di sale e pepe e continuare la cottura per circa 7 minuti avendo cura di girarli spesso. Tritare con un coltello non troppo finemente i tentacoli. Mettere da parte il liquido di cottura
In una ciotola aggiungere i tentacoli saltati in padella, il pangrattato grossolano, il prezzemolo tritato, le olive sminuzzate, i capperi dissalati, l’uovo, il liquido di cottura dei tentacoli e mescolare bene per ottenere un composto morbido e ben amalgamato.
Aiutandosi con un cucchiaino farcire i calamari. Non vanno riempiti troppo altrimenti il ripieno potrebbe fuoriuscire dalle sacche in cottura. Chiudere i calamari con uno stecchino.
Sistemare i calamari ripieni su di un vassoio e bucherellare le sacche con uno stecchino per non farli gonfiare troppo in cottura e per far asciugare un po’ il ripieno senza farlo risultare troppo umido
A questo punto i calamari ripieni sono pronti per essere cotti in forno, in padella oppure nel sugo.
Il ripieno dei calamari si può personalizzare seguendo i propri gusti.
Vanno bene anche i totani e i calamari decongelati.
Il pangrattato grossolano rende in ripieno morbido e non compatto. Va benissimo anche del pane raffermo ammollato e ben strizzato.
L’uovo si può evitare