Ciceri e tria è un piatto tipico della tradizione contadina salentina. Pochi e semplici sono gli ingredienti di questo piatto, menzionato da Orazio nelle sue Satire nel 35 a.C . La particolarità del piatto è la croccante “tria” (pasta secca) fritta in olio bollente. Ho rivisitato la ricetta con poche modifiche e garantisco che il gusto ci guadagna. Ecco la mia ciceri e tria (tagliatelle fritte con ceci)…
INGREDIENTI PER 4 PERSONE CICERI E TRIA LA MIA VERSIONE
- 100 g di farina 00
- 250 g di farina di semola
- 170 ml circa di acqua
- 300 g di ceci secchi
- 2 spicchi di aglio in camicia
- 1 fetta spessa 1 cm di pancetta affumicata
- olio evo
- sale pepe
- 10 pomodorini
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PROCEDIMENTO:
- La sera prima mettere a bagno i ceci in acqua fredda. Cuocere i ceci: scolarli , lavarli sotto acqua corrente e metterli a cuocere a fuoco lento in una pentola capiente colma di acqua. Di solito la cottura dei ceci è di circa 3 ore. A tutta questa procedura si può ovviare acquistando i ceci già cotti.
- Preparare la tria: impastare le farine con l’acqua. Aggiungere l’acqua un po’ per volta per poter avere sotto controllo la consistenza dell’impasto che deve risultare ben sodo e compatto. Stendere la sfoglia con il mattarello o passare l’impasto nella macchina per pasta usando la tacca numero 5. Tagliare le tagliatelle e farle asciugare sulla spianatoia cospargendole di farina.
- Tagliare la pancetta a tocchetti.
- Lavare e ridurre a pezzetti i pomodorini.
- In un tegame far scaldare l’olio, far rosolare appena due spicchi di aglio e aggiungere la pancetta. Dopo un po’ versare i pomodorini. Girare. Appena i pomodorini sono leggermente sfatti aggiungere i ceci, salare. Far cuocere per 20 minuti circa.
- In un tegame antiaderente far scaldate dell’olio evo e friggere 80 g circa di tagliatelle. Appena saranno ben dorate scolarle e metterle di carta assorbente.
- Portare a bollore l’acqua salata in una pentola capiente e lessare le tagliatelle per pochi minuti. Scolarla e rimetterla in pentola e aggiungere il sughetto con i ceci. Girare il tutto delicatamente.
- Impiattare e su ogni piatto aggiungere la tria fritta.
- Servire calda con una spolverata generosa di pepe o peperoncino piccante.
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complimenti è davvero buono…bravissima come sempre ^_^
Non conoscevo questa ricetta ..davvero particolare! Grazie Marisa,ho imparato una cosa nuova! ciaoooo
Ciao Annalisa,
è una ricetta della tradizione culinaria salentina. Davvero semplice e ottima 🙂 Un bacione
Ma dai! Che fantastica ricetta assolutamente da provare! Non la conoscevo! Grazie di condividere queste ricetta della tradizione! Un bacioneeee
da salentina doc ti dico che la trovo troppo gustosa con la pancetta!!!!!!mamma mia….io l’ho pubblicata semplicemente con ceci passati un pò nell’olio!!!senza pomodorini anche perchè è cos’ che la faccio….proverò la tua versione si!!!!
Ho letto la tua ciceri e tria…la tua è quella originalissima!!
Se posso suggerire una variante, secondo me altrettanto buona, invece della pancetta usare un pò (quantità secondo i gusti) di acciughe.
Ciao Cosetta, è un ‘idea!! A me piace confrontarmi e accogliere i suggerimenti..ci provo 🙂 Un bacione cara