Le Cartellate  pugliesi sono un tipico dolce natalizio della tradizione pugliese . Molteplici sono le varianti…ogni famiglia ha la propria ricetta.  Ci sono ricette che prevedono le uova, altre senza uova, bagnate nel vincotto in alternativa al miele… La  cartellata deve essere croccante, con sfoglia sottile , leggera, con un giusto  aroma di cannella e friabile.
 Fra le tante ricette, raccolte negli anni, io propongo questa variante che è stata tramandata da madre a figlia e custodita gelosamente.Â
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INGREDIENTI PER LE CARTELLATE PUGLIESI DOLCE TIPICO NATALIZIO
- 750 g di farina 00
- 1 bustina di lievito per dolci
- 130 ml di olio extravergine di oliva
- 200 ml di vino bianco o spumante tiepido per sciogliere il lievito
- vino bianco o spumante q.b. per impastare
- 1 mandarino
- 1 cucchiaino si saleÂ
- 1 cucchiaino di zucchero
- olio di semi o extravergine di oliva
- miele q.b.
PROCEDIMENTO:
- Riscaldare l’olio e soffriggere per un po’ la buccia di un mandarino. Allontanare le bucce.
- Â Sistemare la farina sulla spianatoia e aggiungere un cucchiaino di sale, Â uno di zucchero e l’olio caldo . Lavorare il tutto con le mani per amalgamare l’olio alla farina. Sciogliere la bustina di lievito per dolci nel vino tiepido e impastare il tutto. Aggiungete altro vino bianco o spumante per continuare ad impastare. L’impasto deve risultare omogeneo e compatto. Lasciar riposare la pasta per 30 minuti circa.
-  Lavorare  l’impasto passandolo a pezzettini nella macchina per pasta e poi tirare la sfoglia sottilissima. Tagliare con una rondella dentata delle striscioline di  5 cm di larghezza e 25/30 cm di lunghezza.
- Ogni strisciolina va piegata  leggermente e ogni 4 cm va schiacciata o pizzicata  per unire i lembi  e poi arrotolata a spirale pizzicando qualche lato per tenerla unita.
- Friggerle in una capiente teglia con abbondante olio bollente fino alla doratura. Adagiarle su carta assorbente. Passarle nel miele caldo e decorare con noci o granella di zucchero colorata.
- Â Ecco, illustrati, i vari passaggi:
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Che buone le ho mangiate ultimamente ad una festa di laurea, non so cosa c’entrassero con la festa ma erano lì XD molto buone 😀 me la segno questa ricetta!
Giovanni …grazie mille!
Provale e fammi sapere!
sei stata bravissima e con le foto hai fatto capire benissimo come farle…io niente quest’anno
hai ancora tempo!!! le puoi fare è semplicissimo
Un bacione
Queste le adoro in assoluto 😉 brava sono così belle!!! mi piace quando ad ogni ricetta scrivi un pensiero che parla delle tue tradizioni famigliari 🙂 un bacione grande!
carissima Antonietta, sei speciale!!!
Brava Marisa hai fatto un capolavoro di cartellate…e sulla loro bontà non si discute!!
Un bacione 😀
Un bacione anche a te 🙂
mmm che buone!! 🙂 bella ricetta, complimenti! 🙂 buona serata 😉
Grazie mille!!
mi hai fatto ricordare miopapà ..che era di origine pugliese!!
anche luile nominavaspesso ma non ricordo di averle mai mangiate.Sei bravissima con le tue foto spieghi proprio bene COMPLIMENTI!!AUGURISSIMI DI CUORE!LAURA Ago
Ti ringrazio!!
ho stampato la ricetta 😉
Fammi sapere…
un bacione
Che buone!!! io sono pugliese e le adoro!! devo assolutamente imparare a farle perchè devo portare avanti la tradizione delle mie nonne!! grazie per la bellissima ricetta 🙂
Ciao!!! Pugliese??? Di quale paese? Forse scopriamo di essere vicine :))
Io non sono pugliese ma abito in Puglia (Foggia) da ormai 18 anni, marito pugliese estremamente legato alle tradizioni. Volevo fare una precisazione quelle che tu hai fatto sono le scarole, bagnate nel miele e di solito qui ci mettono invece degli zuccherini le mandorle tostate e sbriciolate. Le cartellate, che hanno un impasto diverso dalle scarole (ma la forma è uguale) sono quelle con il vin cotto su queste vengono messe gli zuccherini. Poi qui a Natale si fanno le mandorle attorrate (mandorle tostate poi ricoperte di cioccolato). Comunque per chi non le conosce sono assolutamente da assaggiare, tutti buoni questi dolci!
Conosco molto bene Foggia..mia figlia si è laureata a Foggia martedì scorso 🙂 Queste sono le cartellate..ogni famiglia ha il proprio impasto. Si possono condire con il miele ma anche con il vincotto. Come si fanno le mandorle attorrate? Fammi sapere 🙂 Un abbraccio
Ciao…Io per il momento non ho la macchina per la pasta…è possibile stenderla con il mattarello??? Le vorrei provare
Certo!! Solo che devi realizzare una sfoglia sottilissima 🙂 fammi sapere. Un bacione
Bello grazie a mio marido le piacce asai
Le volio gare per il anivrsario nostro di sposalitzio 52 anni grazie
Complimenti cara e auguri di cuore 😉 Sono qui se hai bisogno di aiuto, c’è anche il video per facilitare l’esecuzione 😉 Un abraccio !
La vera ricetta delle cartellate foggiane è completamente diversa…per ogni kilo di farina si aggiunge 100 g. di olio e si impasta con il vino bianco tiepido quanto ne assorbe fino ad avere un impasto morbido..la pasta ottenuta si tira o con il mattarello o con la macchina per la pasta fino ad ottenere una sfoglia sottilissima..quindi niente zucchero e lievito nell’impasto..poi il procedimento è quello di arrotolare le sfoglie a spirale.poi si lasciano asciugare almeno una notte e si friggono il giorno dopo ..e il giorno dopo ancora si passano nel vincotto addolcito con il miele…senza zuccherini…
Ciao 😉 grazie per la ricetta ! Prova anchre la mia versione. Auguri di cuore !