Ciao!
I “passatelli romagnoli” sono un’istituzione per la Romagna e per tutti i romagnoli. Non c’è domenica in cui le mamme e le nonne romagnole non cucinino questo primo piatto, a meno che non abbiano deciso di preparare i cappelleti, altra colonna portante della cucina romagnola! 🙂 L’odore del brodo di carne invade le cucine romagnole, soprattutto nelle giornate di festa! Si dice che il vero romagnolo sia solito mangiare un buon piatto di passatelli caldi in brodo anche ad agosto..e che ne vada orgoglioso!
Si tratta di un primo piatto a base di formaggio e pane grattugiato servito con un ottimo brodo di carne. E’ una ricetta molto semplice e nello stesso antica, che ci riporta indietro nel tempo. Anche il grande scrittore e gastronomo Pellegrino Artusi descrive nei dettagli come preparare un’ottimo piatto di passatelli. Lui stesso infatti, essendo nato a Forlì, era romagnolo.
Per creare la classica forma dei passatelli, tubolari e rugosi, la tradizione vuole che si usi il cosiddetto “ferro per passatelli” con dei fori aventi un diametro di circa mezzo centimetro. Ancora oggi viene utilizzato questo strumento, oppure per chi non ce lo avesse, può anche essere utilizzato uno schiacciapatate con fori un pò larghi.
La ricetta mi è stata suggerita da una vera romagnola, la signora Giovanna, che ringrazio veramente con tutto il cuore. Grazie a lei e ai suoi numerosi e preziosi consigli, ho appreso i segreti della cucina di questa terra, la ricca e festosa Romagna!
Qui di seguito trovate tutti gli ingredienti e i vari passaggi per preparare i passatelli romagnoli in brodo.
procedimento
Ingredienti per 5 persone:
- 5 pugni di pane grattugiato
- 5 pugni di grana grattugiato
- 5 uova + qualche albume
- noce moscata q.b.
- brodo di carne (cipolla, pomodoro, faraona, sedano e patate)
Dopo aver preparato il brodo di carne, si passa alla preparazione dei passatelli. Creare sul tagliere due mucchietti, uno di pane grattugiato e l’altro di grana grattugiato. Amalgamare i due ingredienti e creare un’unica fontana.
Nella fontana di grana e pane grattugiato, mettere le uova, gli albumi e un pò di noce moscata. Aiutandosi con una forchetta, sbattere le uova, incorporando man mano anche il grana e il pane grattugiato.
Ultimare il tutto impastando con le mani, fino a creare un impasto omogeneo. Se l’impasto dovesse risultare troppo morbido, aggiungere dell’altro formaggio; se al contrario è troppo duro, aggiungere altro albume. Creare un panetto e lasciarlo riposare per circa 15-20 minuti.
Tagliare il panetto a fette. Inserire le fette nello schiacciapatate e schiacciare. Non tagliare i passatelli che escono dallo schiacciapatate, si staccheranno man mano da soli, in maniera tale da averli più lunghi possibile. In parte comunque si romperanno durante la cottura nel brodo.
Cuocerli subito, direttamente nel brodo portato ad ebollizione, per circa 1 minuto, finché i passatelli non verranno a galla. Servire subito i passatelli.
Ed ecco tutti i sapori della Romagna in un unico piatto!
I passatelli possono essere degustati anche con un ottimo brodo di pesce oppure “asciutti”, sempre col pesce, oppure conditi con scaglie di tartufo, con il pesto di basilico, con panna e prosciutto…molte sono quindi le varianti che si prestano alla realizzazione dei passatelli.
Buon appetito!
Anna
Buoni, da provare assolutamente
Complimenti sono buonissimi, brava