Teglia contadina | Piatto della nonna

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La mia nonna materna è nata e cresciuta in un paesino nella provincia di Avellino. Mi incanto ad ascoltare i suoi racconti di infanzia, in cui emerge una realtà che sembra appartenere ad una fiaba, tanto che è surreale. Mi spiega dettagliatamente il modo in cui vivevano, come si ripartivano i compiti, con netta distinzione tra i compiti maschili e quelli femminili, le loro abitudini. E si imbarazza, perchè pensa che ci sia da vergognarsi del modo in cui vivevano, senza pensare che, a metà degli anni ’30, la sua era una famiglia molto fortunata.

La maggior parte delle loro attività ruotavano soprattutto attorno al cibo, nelle cui lavorazioni intervenivano tutte le famiglie, spinte dalla massima solidarietà e collaborazione. Con le proprie coltivazioni e allevando gli animali, producevano in proprio gli alimenti per tutto l’anno e ne vendevano le eccedenze. Ed io immagino in cuor mio che non avrò mai l’occasione di provare sul mio palato, l’esplosione di sapori che ha provato lei a suo tempo.

Tra le tante cose che mi hanno colpita, sicuramente spicca la loro colazione: la teglia contadina. Dopo la mungitura e le prime operazioni agricole preliminari, c’era un pasto… Quasi un brunch di altri tempi. Me la spiega così: «Facevamo una teglia con salsiccia, peperoni, patate fritte… cose così. E poi si metteva in mezzo al tavolo un bottiglione del nostro vino, e si mangiava. E poi si tornava a lavorare nei campi…».

Oggi sarebbe improponibile fare colazione in questo modo, effettivamente la nostra vita è decisamente più sedentaria; io preparo questa teglia contadina, come secondo o come piatto unico, per un pranzo o una cena. Uso il forno, invece che la frittura, per rendere la teglia contadina più leggera e adatta alla nostra vita moderna, portando comunque in tavola il sapore robusto della tradizione della mia nonna. :-)

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teglia contadina

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ingredienti

4 patate
2 salsicce
2 peperoni
2 spicchi d’aglio
una cipolla
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
mix di spezie per arrosti* (potete usare quello comprato o farlo in casa in pochi minuti)
sale, pepe

500 g di champignon freschi (facoltativi, la nonna non li ha citati nella preparazione della teglia contadina, ma ho trovato che ci stiano molto bene)

* Se non lo avete, potete sostituirlo con un rametto di rosmarino e qualche fogliolina di salvia.

procedimento

Pelare le patate e tagliarle a spicchi o a tocchetti. Lavare e mondare i peperoni, eliminando i semi e i filamenti bianchi, e tagliarli a listarelle. Pelare l’aglio e la cipolla, ed affettare quest’ultima longitudinalmente.

In una teglia da forno, ungere il fondo con l’olio ed inserirvi l’aglio, la cipolla affettata, la salsiccia a tocchetti privata del budello, i peperoni a listarelle e le patate. Talvolta io metto anche gli champignon, preventivamente puliti e affettati. Cospargere il tutto con il mix di spezie (o unite il mazzetto aromatico), una generosa presa di sale e una macinata di pepe.

Cuocere in forno ventilato preriscaldato a 200°C per circa 40 minuti, mescolando il tutto qualche volta durante la cottura. Per verificare il completamento della cottura, assaggiate un tocchetto di patata: se è tenera, il piatto è pronto.

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