Pollo alla cacciatora

Oggi ho proprio voglia di raccontarvi di un piatto classico, di quelli che sanno di casa, di quelli che profumano la cucina di cose buone e che vi fanno venire l’acquolina in bocca quando siete ancora a metà cottura. Parliamo del pollo alla cacciatora con funghi e pomodoro.

Il pollo alla cacciatora è un piatto semplice da preparare, in cui la tenera carne bianca si sposa con un sughetto irresistibile, che vi invoglierà a fare la scarpetta. Si tratta di un secondo rustico, forse un po’ fuori moda, ma amo la cucina delle nonne e non potevo esimermi dal raccontarvi come lo preparo.

La ricetta del pollo alla cacciatora arriva dritta dritta dal mio primo (e infallibile) ricettario, con il quale ho scoperto la mia passione per la cucina. Sono convinta che potrei cucinare anche le suole delle scarpe, se solo ci fossero ricette con questo ingrediente, con la sicurezza che riescano divine. Avete anche voi un ricettario al quale siete particolarmente affezionati?

Del pollo alla cacciatora esistono moltissime versioni, che hanno un unico comune denominatore, ossia il pollo accompagnato dal sugo, sul quale ogni regione (e talvolta ogni massaia) ha dato la sua interpretazione. In questa versione del pollo alla cacciatora, ad esempio, ci sono i funghi: il Socio Liffo li adora e questa ricetta è capitata proprio a fagiolo.

Il mio consiglio è quello di gustare il pollo alla cacciatora con un buon purè di patate o, addirittura, con la polenta, realizzando così un succulento piatto unico. E… se lo gradite, un bel bicchiere di vino rosso. Chi starà meglio di voi dopo un pasto così? :-)

Pollo alla cacciatora

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pollo alla cacciatora con funghi e pomodoro

ingredienti | 2 persone

700 g di pollo in parti
300 g di funghi champignon
150 ml di vino rosso
20 g di burro
3 pomodori pelati
2 cucchiai di prezzemolo tritato
uno scalogno
uno spicchio d’aglio
un cucchiaio di olio extravergine d’oliva
mezza cipolla
mezzo cucchiaio di farina
sale, pepe

procedimento

Risciacquare i pezzi di pollo sotto acqua fredda corrente, asciugarli tamponandoli con un foglio di carta assorbente, quindi salarli e peparli generosamente su entrambi i lati. Mondare la cipolla, lo scalogno e l’aglio, e tritarli finemente.

In un tegame capiente, scaldare l’olio con il burro a fuoco vivace e, quando saranno ben caldi, rosolarvi i pezzi di pollo per circa 3 minuti, girandoli spesso per uniformare la doratura. Togliere quindi il pollo e metterlo da parte in un piatto.

Trasferire il trito di cipolla, aglio e scalogno nel tegame e far rosolare per una decina di minuti, facendo attenzione a non far bruciare e mescolando con frequenza. Abbassare quindi la fiamma, incorporare la farina e mescolare velocemente per circa un minuto con un cucchiaio di legno, affinchè non si formino grumi. Bagnare quindi con il vino, mescolare e far sfumare un paio di minuti e, a questo punto, aggiungere i pomodori pelati ridotti a cubetti ed il prezzemolo, regolare di sale e pepe, ed adagiare sulla salsa creata i pezzi di pollo tenuti da parte. Mettere il coperchio e far cuocere a fuoco medio per 30 minuti, mescolando di tanto in tanto.

Nel frattempo, lavare e mondare i funghi, eliminando ogni residuo di terriccio, ed affettarli non troppo sottili. Trascorsa la mezz’ora di cottura del pollo, unire i funghi, e proseguire la cottura con il coperchio per altri 15 minuti. Assaggiare quindi la salsa e, se necessario, regolare di sale, quindi servire il pollo alla cacciatora insieme al suo sugo.

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Pollo alla cacciatora

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14 Comments on Pollo alla cacciatora con funghi e pomodoro

  1. Allora, stasera a casa controllo e ti do conferma. Da quello che mi ricordo, mia nonna aveva la vecchia edizione, mia mamma pure. Quando sono andata via di casa nel 2005 mamma mi ha regalato una copia, quindi dovrebbe essere la nuova edizione. Ricordo che ho notato piccoli cambiamenti più che altro nell’impaginazione, l’hanno modernizzato un po’, ma i contenuti non sono cambiati. Ma stasera per essere sicura verifico l’anno della mia edizione :)

  2. Amo questo piatto, me lo faceva sempre mia suocera ma io non ho mai provato a farlo in casa..seguirò la tua ricetta che incontra perfettamente i miei gusti ^_^
    Buona settimana <3

  3. Mi garbano tanto queste ricette “rustiche” di una volta. Io solitamente faccio il pollo in umido che, almeno qui dalle mie parti, è molto simile a quello alla cacciatora. La prox volta però proverò la tua ricetta. Buona serata

    • Sì, anche me piacciono un sacco: vi si ritrovano dentro sapori e ricordi piacevoli, sembra di tornare un po’ indietro nel tempo. :-)

      Buona serata a te,
      Deborah

  4. Mi è piaciuta molto la tua ricetta del dado da brodo in polvere mi piacerebbe sapere se si può fare solo con verdure. Grazie

    • Ciao Olaola,
      ti copio quanto ho scritto nella ricetta del brodo in polvere, in risposta ad un’altra lettrice che mi ha posto la stessa domanda. :-)

      Si, si può fare senza carne: è sufficiente sostituire la carne con lo stesso peso in verdure. Oltre ad aumentare la quantità di cipolla, sedano e carote, puoi integrare con altre verdure che ti piacciono e con le quali sei abituata a fare il brodo, perchè i sapori possono essere fatti su misura per i propri gusti. Le verdure, contenendo molta acqua, potrebbero richiede un tempo di cottura un pochino più lungo (variabile in base alle verdure scelte).

      La cosa importante è sempre il peso: il rapporto tra ingredienti umidi e sale è infatti indispensabile per la conservazione. ;-)

      Se hai altri dubbi, chiedi pure.

      Buona serata e a presto,
      Deborah

    • Ciao Cecilia,
      pensa che mia mamma è sempre stata un’appassionata di cucina ed ha moltissimi ricettari classici, ma questo manca all’appello. Ora mi hai messo curiosità, non si sa mai che mi faccia un piccolo regalino. :D

      Buona serata e a presto,
      Deborah

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