Ecco una ricetta semplice di pane semplice da preparare con esubero di lievito madre o con una semplice biga fatta con lievito di birra.
E’ un pane facile, che non richiede troppa esperienza, che viene benissimo anche nel forno di casa e con una crosticina fantastica proprio come quella del forno del panettiere. Trovo questa ricetta davvero super, perché si impasta e cuoce in una giornata e non richiede troppo tempo di lavorazione.
In questo periodo, in cui siamo devastati dal corona virus, mi capita di finire improvvisamente la scorta di pane casereccio, e senza troppi indugi io lo impasto, a qualsiasi ora del giorno, se inizio di pomeriggio sto attenta a scegliere una farina più forte per poter fare una sosta frigo notturna!Anche che sul mio blog, esiste una ricetta appositamente creata per la sosta in frigo notturna. E’ il pane con sosta frigo, una ricetta super comoda che utilizzavo spesso quando ero spesso fuori per lavoro.
Questa volta ho usato semola rimacinata e farina di grano duro, è venuto fuori un pane ricco di buchini e molto casereccio.
Sandra
Ingredienti del pane semplice
Per chi usa lievito madre:
- 200 g. farina di grano duro
- 200 g. semola rimacinata
- 70 g di li.co.li. (scopri qui la ricetta)
- 280 g di acqua
- 1 cucchiaino di malto
- 6 grammi di sale
se avete la pasta madre solida
- 100 g di pasta madre solida
- 250 g di acqua
- 200 g. farina di grano duro
- 200 g. semola rimacinata
- 1 cucchiaino di malto
- 6 grammi di sale
Se usate lievito di birra:
- Una biga, preparata impastando 65 g di farina, 35 g di acqua e 2 g di lievito di birra, al raddoppio la utilizzerete come se fosse un lievito madre
Procedimento per fare il pane con esubero
Inserite nel boccale tutta la farina e l’acqua e fate solo pochi giri con la macchina impastatrice, lasciate in autolisi per 30 minuti coprendo con un canovaccio.
Al termine dell’autolisi aggiungete il malto e il lievito o la biga e riprendete ad impastare per circa 3 minuti, unite infine il sale e portate ad incordatura.
Rovesciate l’impasto sul ripiano di lavoro infarinato e fate un giro di pieghe a tre, formate una bella palla pirlata e lasciate riposare per 20 minuti coperto con una ciotola a campana.
Questa operazione va ripetuta per altre 2 volte.
Passato il terzo tempo di riposo dell’impasto lasciatelo lievitare per 3 ore in una ciotola coperta al calduccio.
Io uso il forno per ripararlo dalle correnti e d’inverno mi aiuto con una piccola pentola di acqua bollente, copro entrambi con una coperta sottile che trattiene il calore intorno alla mia ciotola e chiudo lo sportello.
Trascorse le 3 ore riprendete l’impasto che sarà quasi raddoppiato e sgonfiatelo leggermente dandogli una forma rettangolare ed arrotolandolo per ottenereun filoncino, mettetelo in un cestino allungato se lo avete, riponendolo con cura in un canovaccio infarinato di semola, se non avete il cestino giusto allora lasciatelo sulla teglia infarinata di semola, spolverate di semola anche la superficie e copritelo con un canovaccio, lasciatelo lievitare ancora per un’ora e mezza o comunque attendete che sia giunto al raddoppio.
Quando il pane è pronto per essere infornato preriscaldate il forno a 240° con un pentolino con un poco di acqua messo all’interno sul fondo, appena raggiunta la temperatura praticate i tagli ed infornate.
Dopo i primi 10 minuti di cottura togliete il pentolino e abbassate la temperatura a 200°, lasciate cuocere ancora per 40 minuti.
Infine cuocete ancora per gli ultimi 10 minuti, questa volta con un cucchiaio che tiene leggermente lo sportello del forno aperto, a spiffero. Lasciate raffreddare in piedi appoggiato alle piastrelle della cucina.