I crackers con farina di tritordeum ai semi misti sono fragranti, scrocchiarelli e buooooooni! Se siete di quelli sempre alla ricerca di cose da sgranocchiare ma volete farlo con prodotti genuini e possibilmente home made dovete provare questi salatini! La presenza di semi oleosi li rende ricchi di vitamine da cui il nostro organismo trae benefici, e sono adatti anche alla tavola per accompagnare formaggi o zuppe….
La farina di tritordeum è un prodotto innovativo derivato dall’incrocio tra orzo selvatico e grano duro, non è un OGM ed è ricco di fibre e minerali, fonte di luteina e polifenoli, è povero di zuccheri e più digeribile, coltivato con tecniche di agricoltura sostenibile. I colori degli impasti ottenuti sono molto particolari ed anche il sapore.
Sandra
Ingredienti per i Crackers con farina di tritordeum
Se volete farli con lievito di birra:
- 400 g di farina Uniqua Verde Tritordeum Molino Dalla Giovanna (sostituibile con farina di grano duro)
- 150 g di farina Uniqua blu Molino Dalla Giovanna (sostituibile con una farina a 350w o manitoba )
- 3 g di lievito di birra fresco oppure 1 g di lievito secco
- 235g di acqua
- 5 g di sale
- 120 g di olio di oliva
- 100/120g Semi misti
Se volete utilizzare lievito madre liquido
- 400 g di farina Uniqua Verde Tritordeum Molino Dalla Giovanna (sostituibile con farina di grano duro)
- 100 g di farina Uniqua blu Molino Dalla Giovanna (sostituibile con una farina a 350w )
- 100 g di li.co.li. attivo (scopri qui la ricetta)
- 185g di acqua
- 5 g di sale
- 120 g di olio di oliva
- 100/120g Semi misti
Se usate pasta madre solida
- 150 g di pasta madre rinfrescata
- 375 g di farina Uniqua Verde Tritordeum (sostituibile con farina di grano duro)
- 75 g di farina Uniqua blu (sostituibile con una farina a 350w )
- 185g di acqua
- 5 g di sale
- 120 g di olio di oliva
- 100/120g Semi misti
Preparazione dei Crackers con farina di tritordeum
Inserite nel boccale o nella ciotola della planetaria il lievito e una parte dell’acqua, fate partire la modalità impasto e aggiungete la farina a cucchiaiate alternando a filo l’olio e l’acqua rimanente in cui avrete sciolto il sale.
Appena sarà omogeneo aggiungete i semi misti. Finite di lavorare a mano su una spianatoia per rendere l’impasto compatto e morbido.
Lasciatelo raddoppiare in una ciotola ricoperta con pellicola.
Appena raddoppiat0 ( il mio ha impiegato ben 10 ore ma se lo fate con lievito di birra impiegherà meno), dividete l’impasto in due e stendetelo con con un matterello fino ad arrivare ad uno spessore di 2 mm o poco meno se vi piace, in ogni caso se ci sono i semi di zucca e di girasole impediranno di stendere ancora più sottilmente la sfoglia.
Con una rotella zigrinata tagliate la sfoglia formando la tipica forma dei salatini e bucherellate la superficie, oppure ritagliateli della forma che preferite magari con un tagliapasta o un bicchiere.
Foderate di carta forno due teglie da forno e disponete ordinatamente le sfoglie in modo da poterne mettere di più! Bucherellate la superficie con i rebbi di una forchetta e spennellate con un emulsione di acqua e olio evo, potete aggiungere anche un po’ di sale.
Preriscaldate il forno a 200° statico e infornate per circa 13/15 minuti circa o cmq fino ad una leggera doratura, non distraetevi, seguite la cottura perché essendo sottili anche 30 secondi possono cambiare il risultato finale, toglieteli subito dalla leccarda del forno altrimenti continueranno la cottura.
Sono squisiti e ricchi di sapore, spalmateli con del formaggio cremoso, metteteli a tavola come accompagnamento dei pasti oppure portateli a scuola o in ufficio, io ne ho già impastato una seconda dose!
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