La ricetta della calamarata napoletana con calamari e pomodorini maturi, un primo piatto a base di pesce tipico della cucina napoletana e che si prepara tradizionalmente con il formato di pasta chiamato appunto calamarata, nome che deriva dalla forma ad anello, proprio come i calamari tagliati a rondelle. Il punto forte di questo piatto, è proprio l’abbraccio cremoso che si crea tra gli anelli di pasta ed i calamari, grazie al sugo denso e saporito in cui si lascia saltare la pasta durante gli ultimi minuti di cottura.
La calamarata al pomodoro ha ovviamente molteplici versioni e varianti, spesso a questa ricetta vengono aggiunti anche gamberetti o cozze e vongole, esiste anche la versione di calamarata in bianco, senza pomodoro, ma la ricetta che vi lascio oggi è quella della calamarata originale napoletana, con i pomodori preferibilmente “del piennolo”, al limite sostituibili dai datterino maturi o ciliegino estivi molto succosi, ovviamente, durante il periodo invernale, possiamo optare per un barattolo di datterino in salsa o pomodorini di collina.
Provate anche la ricetta degli spaghetti con le vongole in bianco o degli spaghetti con con bisque di gamberi al pomodoro.
Sandra
Ingredienti
Dosi per 4 porzioni di calamarata con calamari e pomodorini
Strumenti
Passaggi
Come fare la Calamarata napoletana con calamari e pomodorini
Per prima cosa occupatevi dei calamari, svuotate le sacche dalle interiora, eliminate la pelle ed il becco posto tra i tentacoli, sciacquate bene sotto acqua corrente e tagliate le sacche ad anelli e dividete i tentacoli in 3 o 4 parti.
In una padella scaldate l’olio e fate imbiondire uno spicchio di aglio, lavate e tagliate a metĂ i pomodorini e metteteli in padella, eliminate l’aglio, aggiungete un pizzico di sale e coprite, lasciate cuocere ed appassire i pomodori per una decina di minuti. Intanto lavate e tritate finemente il prezzemolo.
Quando i pomodorini saranno appassiti aggiungete in padella i calamari, lasciateli rosolare qualche minuto, poi sfumate con vino bianco e lasciate evaporare, poggiate il coperchio tenendolo aperto a spiffero e lasciate cuocere per una decina di minuti, aggiustate di sale e spegnete.
Intanto portate a bollore una pentola con acqua salata, cuocete la pasta per la metĂ del tempo indicato in cottura, poi prelevatela con una schiumarola o con un ragno e mettetela direttamente nel condimento, riaccendete una fiamma vivace sotto la padella con il sugo di calamari e aggiungete un mestolo o due di acqua di cottura della pasta, portate a termine la cottura mescolando spesso, se si asciuga troppo prima che la pasta sia cotta (al dente) aggiungete pochissima acqua di cottura per volta, per fare in modo di ottenere una calamarata al pomodoro cremosa e al dente al punto giusto.
Aggiungete una spolverata di prezzemolo tritato, saltate e servite subito ben calda. Buon appetito!
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Dosi variate per porzioni