Friselle con siero di kefir, un impasto a base di farina di semola per un risultato fragrante e ricco di gusto. sono molto felice di presentarvi una ricetta utilizzando il siero del kefir, si tratta di un ottimo lievitante derivato dal Kefir, che mi permette di sostituire il lievito di birra nelle preparazioni come faccio normalmente con il lievito madre. E’ troppo divertente vedere come l’impasto cresce senza aggiungere altri lieviti ma utilizzando solo questo siero ricco di “lieviti buoni”.
Per avere in casa il siero di kefir bisogna produrre artigianalmente il kefir e non comprarlo già pronto. Per prepararlo in casa si utilizzano i grani del kefir uniti al latte o all’acqua e si ottiene un prodotto ottimo ricco di tantissime proprietà. Per procurarsi i grani normalmente ci si rivolge ai cosiddetti “spacciatori” che in realtà non sono altro che generose persone che donano GRATUITAMENTE parte della loro produzione a persone che abitano nella loro zona. In alcuni negozi bio specializzati potreste trovare i grani per produrre il kefir.
Questa ricetta pertanto è diretta ai produttori artigianali di Kefir che quotidianamente si troveranno siero di produzione in eccesso che non va mai sprecato perchè ricchissimo di proprietà tra le quali quella lievitante. Io utilizzo solo il siero perchè è la parte più acida della produzione ma potete utilizzare tutto il kefir per lievitare.
Per gli amanti degli impasti a lievitazioni naturali ricordo anche
Ingredienti
Per preparare queste friselle serve essere in possesso del siero di kefir che si produce solo artigianalmente
- Energia 130,63 (Kcal)
- Carboidrati 18,76 (g) di cui Zuccheri 1,13 (g)
- Proteine 3,83 (g)
- Grassi 5,17 (g) di cui saturi 0,79 (g)di cui insaturi 4,06 (g)
- Fibre 0,00 (g)
- Sodio 120,13 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 42 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Per separare il siero dal kefir vi suggerisco l’utilizzo di un colino in plastica e per impastare le friselle potreste farlo a mano ma io suggerisco per comodità l’utilizzo della planetaria
Preparazione
La preparazione dell’impasto è semplice, ma la lievitazione essendo una lievitazione naturale richiede diverse ore che variano di casa in casa perchè dipendono da tanti fattori tra i quali temperatura ed umidità presente.
Inserite gli ingredienti nella planetaria nell’ordine descritto ed impastate a media velocità finché si forma una palla liscia che si stacca facilmente dai bordi.
Gli ingredienti così elencati per me sono stati perfetti, ma potreste trovarvi con un impasto morbido allora aggiungerete un po’ di farina. Nel caso contrario fosse troppo duro potete aggiungere altro siero oppure un po’ d’acqua.
Prendete l’impasto create una palla e mettetelo a riposare in una ciotola chiusa fino al suo raddoppio, a me con la temperatura odierna sono servite circa circa 8 ore.
Riprendete l’impasto e spezzatelo in 9/10 pezzi, allungateli con le mani e formate delle ciambelle che posizionerete sulla placca del forno rivestita da carta forno.
Una volta formate tutte le ciambelle coprite con un telo di plastica o lino per circa un ora. Infine cuocete in forno già caldo a 200° fino a doratura della superficie.
Tiratele fuori dal forno il tempo che stiepidiscano leggermente per poterle tagliare a metà orizzontalmente e riposizionatele sulla placca del forno per infornarle nuovamente alla stessa temperatura per 5′ circa, il tempo insomma che anche la parte interna della ciambella appena tagliata sia dorata come potete notare dalla foto in alto.
NOTE
Le friselle potranno essere consumate appena sfornate oppure conservate in scatole di latta con coperchio e si manterranno fragranti per giorni. Potrete utilizzare le vostre friselle per ottimi antipasti e merende, potete consumarle assolute o farcite per esempio con pomodorini conditi con cipolla rossa e basilico fresco.
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Dosi variate per porzioni
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