Come pulire gli asparagi, cucinarli e conservarli

COME PULIRE GLI ASPARAGI, CUCINARLI E CONSERVARLI

Gli asparagi sono degli ortaggi molto saporiti e versatili, che si adattano in diverse preparazioni in cucina. Molto leggeri e con poche calorie sono perfetti per arricchire una ricetta o per preparare contorni facili e gustosi. Sono ricchi di sali minerali e vitamine, per questo sono raccomandati in una dieta, sana ed equilibrata.

Siamo in primavera è questo è il periodo migliore per trovarli e acquistarli. Infatti sono di stagione da marzo a giugno.

Esistono, in natura, più di 200 varietà di asparagi. I più conosciuti e comuni sono:

  • L’ASPARAGO BIANCO dal sapore delicato. Cresce al buio
  • L’ASPARAGO SELVATICO ha un fusto sottile e cresce spontaneamente.
  • L’ASPARAGO VIOLETTO dal colore leggermente bianco, cresce alla luce del sole
  • L’ASPARAGO VERDE cresce alla luce del sole e il suo sapore è più deciso rispetto quello bianco

MA COME SCEGLIERLI?

Per acquistare gli asparagi appena colti e di buona qualità, con il giusto grado di maturazione, dovete controllare che i gambi siano consistenti e turgidi, di forma rotonda e la parte finale fresca. Le punte devono essere di un bel colore vivo, dritte, ferme e compatte. Le foglie che si trovano sui gambi, devono essere chiuse e sode. L’asparago che presenta gambi molli al tatto, secchi o punte poco consistenti, non sono freschi e quindi non più buoni.

Anche se esistono tantissime tipologie di asparagi, il problema è sempre lo stesso: come si puliscono gli asparagi, prima di aggiungerli nelle nostre preparazioni? Inoltre, come si cucinano e come si conservano? La risposta è molto semplice, e sei nel posto giusto!

SCOPRIAMO INSIEME COME PULIRE GLI ASPARAGI:

Se vuoi utilizzare gli asparagi selvatici, ti basterà eliminare la parte dura finale, semplicemente staccandola con le mani. Ti accorgerai quale  parte togliere, perchè eliminandola con una leggera pressione, farai più fatica a staccarla. La parte più tenera del busto, è quella che si utilizza. Questo è un metodo semplice e veloce, insegnatomi dalla mia nonna.  Infatti, ricordo e continuo a farle, le numerose passeggiate in campagna per trovare queste preziosi germogli verdi.

Se utilizzi gli altri tipi di Asparagi, dal busto grosso dovrai munirti di un coltello e di un pelapatate.

  1. Per prima cosa sciacqua tutti gli asparagi sotto l’acqua corrente. In questo modo eliminerai i residui di terra e di sporco. Poi, togli quelli rovinati.
  2. Sistemali su un  tagliere e taglia, con un coltello la parte finale bianca, molto dura. Basterà eliminarne circa 3 cm.
  3. Dopo, togliete la parte esterna dura e legnosa del gambo, spellandola con un pela patate. Fermatevi un pò prima della punta.
  4. Quando avrete terminato, sciacquate nuovamente gli asparagi sotto l’acqua corrente. Adesso, sono pronti per essere utilizzati nella vostra ricetta.

Dopo  aver capito come pulire gli asparagi, scopriamo insieme COME CUOCERLI:

Potete Lessarli: dopo averli puliti, legateli con uno spago e immergeteli in una pentola stretta e alta. Per fare questo procedimento, in commercio esistono delle pentole apposite. Se non possedete l’asparagera, utilizzate una pentola profonda, cercando di non immergere le punte degli asparagi nell’acqua. Basteranno circa 10 minuti di cottura per far diventare ogni asparago morbido. Per quelli selvatici basteranno circa 3 minuti di sbiancamento in acqua bollente. In questo modo non perderanno i valori nutritivi. Potete controllare la cottura con una forchetta. Devono essere teneri ma compatti. Dopo, asciugateli con un panno, tamponandoli delicatamente.

Oppure, utilizzarli da crudi: con questo metodo, gli asparagi cuoceranno senza essere lessati prima. Dovrete tagliare le punte e metterle da parte. Il gambo, invece, dev’essere tagliato a pezzettini di circa 1 cm. Iniziate a cuocere prima i pezzi di gambo, come richiede la ricetta. Successivamente, circa 5 minuti prima della fine della cottura, unite le teste degli asparagi. In questo modo, diventeranno tenere ma rimarranno intere e compatte.

Se avete tanti asparagi e non riuscite a consumarli subito, forse non sapete che potete conservali per lungo tempo. Scopriamo insieme COME CONSERVARE E CONGELARE GLI ASPARAGI:

In questo modo potrete assaporare il sapore di questi ortaggi tutto l’anno. Gli asparagi possono essere conservati crudi o cotti.

Quelli CRUDI: immergete i gambi del mazzo di asparagi, in un contenitore con dell’acqua e conservateli in frigorifero, per circa 4 giorni.

Se volete congelarli, invece dopo averli puliti, sistemateli in un vassoio e riponeteli nel congelatore, distanziandoli tra loro. Dopo un’ora riprendeteli e conservateli tutti insieme in un sacchetto adatto per la conservazione degli alimenti. Si conserveranno per circa 3 mesi.

Quelli COTTI: Dopo averli lessati, potete conservali, in frigorifero, per qualche giorno, chiusi in un contenitore.

Oppure, potete congelarli per circa 6 mesi. Ricordatevi di scrivere la data su ogni sacchetto. Inoltre, potete usarli direttamente nella ricetta, senza scongelarli prima. Io a volte, li taglio a pezzi prima di metterli in frezeer.

Spero che il mio tutorial per capire Come pulire gli asparagi vi sia piaciuto. Per altri TRUCCHI IN CUCINA E IN CASA clicca QUI.

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