Serata Erbe Spontanee- Pizzeria Mamma Rosa-Ortezzano

 

serata erbe spontanee
esposizione Erbe Spontanee

Vi è mai capitato di scoprire un mondo attraverso le parole e lo sguardo appassionato di chi questo mondo lo vive e te lo sta raccontando?

A me è successo durante la serata dedicata alle Erbe Spontanee tenutasi nell’accogliente e rinomata pizzeria Mamma Rosa   di Ortezzano, un delizioso paese dell’entroterra marchigiano in provincia di Fermo.

Una serata perfetta grazie ad un connubio d’eccezione: la maestria e l’arte in cucina di Marcello D’Erasmo titolare e anima della pizzeria Mamma Rosa e la passione e la conoscenza delle Erbe Spontanee di Roberto Tanucci e Marco Stortoni.

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Marcello D’Erasmo Campione del mondo di pizza napoletana STG titolare della Pizzeria Mamma Rosa

Una serata dedicata interamente alle Erbe Spontanee che sono state da sempre parte integrante dell’alimentazione quotidiana delle passate generazioni. Ed è proprio di questo che mi parla Roberto Tanucci, della sua infanzia trascorsa insieme alla nonna alla ricerca delle erbe selvatiche.

Mi racconta di un bambino che era affascinato dal modo in cui la nonna riusciva a riconoscere le erbe spontanee commestibili tra una moltitudine di vegetazione nei campi incolti e che inizia a far tesoro di queste passeggiate cominciando anche lui a saperle riconoscere e raccogliere. Perché la raccolta, come mi precisa Roberto, non è così scontata, ma bisogna riconoscere il momento più adatto della fase di sviluppo e cioè quando la pianta è nel suo stadio di rosetta basale, cioè la fase dello sviluppo nella quale ha raggiunto il momento migliore per essere raccolta e consumata. Questo momento è appena dopo che sono spuntate le prime foglie e prima che cominci la fioritura.

Roberto mi racconta, fiero, anche della nascita del Primo Corso per Riconoscere le Erbe Spontanee di I° e II° livello tenutosi a Montottone con la docenza del Prof. Taffetani dell’Università di Scienze Agrarie di Ancona, un corso non solo teorico ma soprattutto pratico, nei campi incolti, nei sentieri di Garulla, di Montecucco, della Sentina solo per citare alcuni degli otto ambienti  nei quali è possibile trovare a seconda del periodo la silene, la caccialepre, le primule, la cicorietta, la malva, la portulaca, il tarassaco, il topinambur, la salvia dei prati, il tarassaco solo per citare alcune delle 80 specie più diffuse, conosciute ed utilizzate per fini alimentari, nel territorio che va dalle vette dei monti Sibillini, alle zone collinari lungo la direzione del corso dei fiumi fino ad arrivare al mare.

Durante la serata conosco anche Marco Stortoni, pasticcere di Comunanza che appena ha del tempo libero si rifugia nei suoi amati Monti Sibillini alla scoperta delle erbe spontanee. Marco non è esperto solo di Erbe Spontanee ma anche di Orchidee spontanee. Sono rimasta colpita  dalla sua cultura sulle erbe, dalla sua conoscenza di termini, di caratteristiche, di aspetti che mentre parla mi sembra di sentire il profumo delle erbe, di toccarne le foglie, sono completamente rapita dalle sue spiegazioni e mi rendo conto di quanto una passione possa dare valore alla qualità della  vita, di quanto possa arricchire la quotidianità di una persona.

La stessa passione con cui Marcello D’Erasmo insieme a sua moglie Paola e alle due bravissime figlie Valentina e Cristina sono riusciti a valorizzare le erbe spontanee rendendole le protagoniste di piatti colorati, profumati, dai sapori così insoliti quanto piacevoli.

Dagli antipasti con i Diavoletti alternativi, i famosi diavoletti di pasta di pizza fritti ma arricchiti con le erbe spontanee direttamente nell’impasto della pizza, l’Insalata di Erbe Spontanee con la Pizza Scrocchiarella, il Cardo Mariano Fritto.

Diavoletti fritti con impasto alle erbe

 

Insalata di Erbe spontanee e pizza scrocchiarella

I Fagottini Ripieni di Ricotta di Bufala con Erbe Spontanee su Letto di Crema di Parmigiano Reggiano è quasi un peccato mangiarli per quanto sono belli ma poi dopo il primo assaggio li divori in un attimo!

Fagottini ripieni di ricotta di bufala ed erbe spontanee su letto di crema di parmigiano reggiano

E i secondi meritano più di una semplice menzione perché si tratta di 3 diversi spicchi della famosissima e pluripremiata pizza di Marcello D’Erasmo. Un impasto segreto che nasconde l’utilizzo di materie prime d’eccellenza come per le farciture i cui ingredienti vengono selezionati personalmente da Marcello con l’obiettivo di valorizzare soprattutto i prodotti del territorio.

Focaccia in pala con capocollo, erbe spontanee, ricotta di bufala e germe di grano
Pizza con erbe spontanee, uova di quaglia, pancetta croccante e fiordilatte
Pizza con erbe spontanee, aringa affumicata e stracciatella

 

Il forno rigorosamente a legna della pizzeria Mamma Rosa

Una serata meravigliosa, estremamente interessante dal punto di vista conoscitivo e culinario!

Panna cotta con coulis alle erbe aromatiche e fiori eduli

Voglio concludere con una frase molto simpatica:” L’insalata non è bella se non c’è la pimpinella”.

Pizzeria Mamma Rosa