Lo sciroppo di fiori di sambuco…ricordo ancora la prima volta che l’ho bevuto…eravamo appena arrivati in Alto Adige, precisamente ai piedi del Gruppo Sella e siamo scesi per sgranchirci le gambe dopo tante ore di viaggio e alla fine della stradina c’era una malga, così bella come solo le malghe altoatesine sanno essere.
Ci siamo seduti ammirando le Dolomiti davanti a noi e scorrendo con gli occhi il menù ho letto Holundersirup, cioè sciroppo di sambuco. Ma come io da piccola con i fiori di sambuco ci facevo le collane e qui ci fanno lo sciroppo?Ho subito ricordato che se lo sciroppo aveva il decimo del profumo dei fiori doveva essere speciale e infatti lo è speciale, profumatissimo e delicato!
Così quest’anno, in quarantena Covid ho raccolto i fiori di sambuco come quando ero piccina ma invece che collane ho fatto sciroppi!
Con lo sciroppo di sambuco puoi preparare bevande dissetanti aggiungendo acqua frizzante oppure cocktail molto freschi e profumati come Hugo, ma non solo puoi usarlo per la preparazione di dolci!
Lo sciroppo di sambuco fatto in casa è molto facile da preparare, per quanto riguarda l’acido citrico si trova in farmacia, nelle parafarmacie e nelle erboristerie ma vediamo tutto il procedimento insieme…
Seguimi in cucina!
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo3 Giorni
- Porzioni2 litri di sciroppo di sambuco
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 8 Fiori di Sambuco (infiorescenze, circa 100 grammi senza i rametti più grandi)
- 1 lAcqua
- 900 gZucchero
- 2Limoni (non trattati)
- 20 gAcido Citrico (si trova in Farmacie, Parafarmacie e Erboristerie)
Preparazione
Vediamo insieme come si prepara lo sciroppo di sambuco fatto in casa.
Per prima cosa raccogli i fiori di sambuco che sono tutti sbocciati e ben aperti. In questa fase ovviamente li raccogli con tutto il rametto perché i fiori di sambuco sono in realtà piccolissimi e si raggruppano in grandi infiorescenze.
Lava le infiorescenze di sambuco e asciugale tenendole per il ramo e scuotendole.
Taglia il ramo principale che tiene l’infiorescenze ma ovviamente lascia i rametti piccoli su cui sono attaccati i fiorellini di sambuco.
In una ciotola capiente sistema i fiori di sambuco e le fette di limone, formando dei strati.
Aggiungi lo zucchero, l’acido citrico e l’acqua.
Mescola bene, copri con un coperchio e lascia riposare per 3 giorni, in cucina o in qualsiasi altro luogo della casa purché non sia freddo ma ci sia una temperatura confortevole e calda.
Mescola lo sciroppo di sambuco più volte al giorno.
Io ho tenuto la ciotola in cucina e ogni tanto durante il giorno mescolavo e mi inebriavo del profumo di sambuco.
Questo tempo di riposo di 3 giorni e l’importanza di mescolare sono dovuti al fatto che lo zucchero deve sciogliersi per bene e che l’infusione sia lenta e naturale.
Passati i 3 giorni, dai un’ultima mescolata e filtra lo sciroppo attraverso una garza o un colino a maglie fini.
Versa lo sciroppo nelle bottiglie, meglio se di vetro e ben pulite e sterilizzate.
Chiudere le bottiglie con un tappo a corona o comunque con un tappo che chiuda molto bene la bottiglia.
Riporre le bottiglie in frigorifero.
Con questa dose si ottengono circa 2 litri di sciroppo di sambuco fatto in casa-holunderblütensirup.
Lo sciroppo di sambuco va diluito in acqua fredda frizzante o naturale nella proporzione di 6-8 parti di acqua.
Con lo sciroppo di sambuco si può preparare un cocktail davvero molto fresco e profumato, il famoso Hugo.
Inoltre lo sciroppo di sambuco può essere aggiunto nei dolci come la torta ai fiori di sambuco e camomilla o nel plumcake alle fragole e fiori di sambuco.
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