Filetto di Maiale su Crema Dubarry e Fiori di Rosmarino-Lumen

Da abruzzese amo i vini rossi della mia regione, in particolare della zona del Controguerra Doc, nel nord Abruzzo proprio sul confine con la regione Marche. Una zona collinare a metà strada tra il Mare Adriatico e gli Appennini. Distese di vigneti con il Gran Sasso da un lato e il mare dall’altro.

Se capiti da queste parti vi consiglio una sosta nella cantina Illuminati, la ricetta che vi propongo oggi Il Filetto di Maiale su Crema Dubarry e Fiori di Rosmarino si abbina benissimo al Lumen, composto dal 70% da Montepulciano e dal 30% da Cabernet Sauvignon.

Ha un colore rosso rubino intenso, al profumo potete sentire note di mora, di ribes e frutti rossi maturi.

Dopo la fermentazione i vini ottenuti vengono riuniti e travasati in barriques da 225 litri di diverse varietà di rovere dove rimangono circa 18 mesi, al termine dei quali si procede all’imbottigliamento. Successivamente il vino subisce un affinamento in bottiglia di 12-14 mesi nelle grotte prima di essere immesso sul mercato.

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  • DifficoltàMedio
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 600 gFiletto di maiale
  • q.b.Sale
  • q.b.Pepe misto in grani
  • Fiori di Rosmarino (in mancanza rosmarino fresco)

Per la Crema Dubarry

  • 500 gCavolfiore bianco
  • 250 gPatate
  • 200 mlAcqua
  • 650 mlLatte
  • q.b.Sale

Preparazione

  1. vino lumen e filetto di maiale

    Vediamo insieme come preparare il filetto di maiale su crema Dubarry e fiori di rosmarino da abbinare al Lumen.

    Per prima cosa  taglia il filetto di maiale a fette spesse circa 2- 3 cm di spessore e mettili in una ciotola con pepe misto macinato al momento, e fiori di rosmarino lavati e tamponati delicatamente con una foglio di carta da cucina. Irrora con un filo di olio extravergine di oliva e lascia riposare finché nel frattempo tu ti occupi  della crema Dubarry.

    La fioritura del rosmarino avviene in genere dopo la primavera, e comunque in periodi a clima mite.

    Si tratta di piccoli fiori bianco viola molto belli e profumati e soprattutto sono fiori eduli quindi puoi usarli in cucina e mangiarli, hanno lo stesso caratteristico aroma del rosmarino e spandono anche un appetitoso profumo.

    Se non hai a disposizione i fiori puoi usare tranquillamente il rosmarino fresco e per guarnire se ti piace comunque aggiungere dei fiori puoi usare le violette o le primule!

    Taglia il cavolfiore bianco e lavalo sotto l’acqua corrente fredda e mettilo a scolare.

    Pela le patate e tagliale a dadini.

    In una pentola capiente dai bordi alti versa l’acqua, il latte e aggiungi le patate e il cavolfiore bianco.

    Regola di sale e pepe misto in grani macinato al momento.

    Cuoci per circa 30 minuti fino a che le patate non sono cotte.

    Prova ad infilzarle con una forchetta. Ovviamente il cavolfiore di cuocerà prima ma non importa.

    A cottura ultimata, il latte e l’acqua si saranno ritirati, se vedi che ce n’è ancora troppo con un mestolo toglila e mettila da parte.

    Frulla e se la crema è troppo densa puoi aggiungere qualche cucchiaio di latte e acqua che hai messo da parte.

    La consistenza dev’essere molto cremosa ma non liquida.

    Scalda una piastra o una padella antiaderente.

    Adagia il filetto di maiale e cuoci qualche minuto per lato, l’interno deve rimanere leggermente rosato. Se invece lo preferisci più cotto lascialo cuocere qualche minuto in più per lato.

    Prima di ultimare la cottura aggiungi un pizzico di sale per lato.

    In un piatto sistema due cucchiai di crema dubarry che distribuirai aiutandoti con il dorso di un cucchiaio o se preferisci usa un coppa pasta.

    Adagia sulla crema Dubarry il filetto di maiale e guarnisci con fiori di rosmarino e un filo di olio extravergine di oliva.

    Buon appetito!

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