Vellutata di cavolo viola

La Vellutata di cavolo viola è una crema buonissima che sorprende non solo per il suo sapore delicato ma soprattutto per i suoi colori tutti naturali.
Una vellutata magica con effetti speciali: è quello che abbiamo pensato quando abbiamo visto su Al.ta Cucina questa crema, i cui colori che spaziano dal viola al rosso-fuxia si ottengono senza l’utilizzo di coloranti artificiali ma semplicemente sfruttando le proprietà del cavolo viola (o cavolo cappuccio rosso) e di un ingrediente che tutti abbiamo in cucina: il succo di limone.
Se vi state chiedendo come ciò sia possibile proviamo a spiegarvi il motivo per cui avviene: il cavolo viola o rosso è ricco di antocianine, sostanze antiossidanti che sono solubili in acqua e che sono sensibili al pH delle soluzioni, ovvero possono indicare l’alcalinità o acidità di alcune sostanze che usiamo comunemente in cucina. Ed è così che se al cavolo viola aggiungiamo il succo di limone, cambiando il pH cambia anche il colore passando da un viola intenso ad un rosso che tende al fuxia. Oppure se proviamo ad aggiungere il bicarbonato la vellutata tende ad assumere una colorazione che vira verso il blu. Un processo molto affascinante eppure semplice da ottenere con ingredienti che abbiamo tutti a portata di mano! (Per maggiori approfondimenti vi consigliamo di leggere questo articolo).
INGREDIENTI PER PREPARARE LA VELLUTATA DI CAVOLO VIOLA
cavolo viola
patate
latte o acqua
cipolla
olio extravergine d’oliva
succo di limone
granella di pistacchi
sale
pepe

COME PREPARIAMO LA VELLUTATA DI CAVOLO VIOLA
1. La preparazione è davvero semplicissima: facciamo soffriggere la cipolla con l’olio, se vogliamo aggiungiamo delle patate a dadini e il cavolo viola a listarelle e bagnamo il tutto con latte o acqua. Facciamo cuocere per una ventina di minuti e quando il cavolo sarà tenero, frulliamo bene il tutto.
2. Ad un poco di vellutata aggiungiamo il succo di limone ed ecco l’effetto wow: si crea un colore rosso tendente al fuxia fantastico. Serviamo la vellutata viola coprendola con qualche cucchiaio della vellutata fuxia e la granella di pistacchi.

QUALE LATTE USARE E SI PUO’ SOSTITUIRE?
Potete utilizzare sia il latte vaccino che le tante varietà vegetali che esistono in commercio, come il latte di soia, di riso, di mandorle o di cocco. Inoltre per una vellutata più leggera potete optare per acqua o brodo vegetale.
Solo 7 ingredienti per una vellutata facile e veloce da preparare dall’effetto wow tutto naturale: provatela e stupirete tutti!

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Vellutata di cavolo viola
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti per preparare la Vellutata di cavolo viola

  • 500 gcavolo viola
  • 700 mllatte (o acqua)
  • 1cipolla
  • 2 cucchiaiolio extravergine d’oliva
  • Mezzosucco di limone
  • q.b.granella di pistacchi
  • sale
  • pepe
  • 2patate

Strumenti

  • 1 Pentola
  • 1 Frullatore a immersione
  • 1 Mestolo

Preparazione della Vellutata di cavolo viola

  1. Preparate la Vellutata di cavolo viola innanzitutto sbucciando la cipolla e tagliandola a fettine sottili.

  2. Rosolatela in una pentola con l’olio d’oliva.

  3. Lavate il cavolo viola eliminando le foglie esterne più rovinate e tagliatelo a listarelle. Sbucciate le patate e tagliatele a dadini.

  4. Aggiungete le patate e il cavolo viola e lasciate insaporire per pochi minuti unendo anche sale e pepe; quindi versate il latte o l’acqua e lasciate cuocere coperto per almeno 15-20 minuti.

  5. Frullate con un frullatore ad immersione fino ad ottenere un composto cremoso.

  6. Prelevate un mestolo di vellutata e mettetelo in una ciotolina. Versate il succo di mezzo limone e mescolate: otterrete una vellutata di colore rosso-fuxia.

  7. Servite la Vellutata di cavolo viola con la vellutata fuxia e con cospargetela con qualche granello di pistacchio.

  8. Vellutata di cavolo viola

Simo e Cicci consigliano

Potete conservare la Vellutata di cavolo viola fino a 2-3 giorni chiusa in un contenitore ermetico in frigo.

Potete utilizzare acqua o brodo vegetale al posto del latte. Inoltre potete scegliere la varietà di latte che preferite: di soia, di mandorle, di cocco o di riso.

Potete sostituire la granella di pistacchi con granella di nocciole, noci, mandorle o semi di zucca.

Potete realizzare questa vellutata anche senza patate se volete renderla più leggera.

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