Ed eccoci finalmente nel periodo dell’anno in cui si può fare scorta di amarene.
Parenti strette delle tanto amate ciliegie, e noi qui a Modena abbiamo le ciliegie più buone d’Italia, sono più aspre e si prestano ad essere conservate in svariati modi.
Tutti conosciamo le famose amarene sciroppate, quelle conservate sotto spirito e sugli scaffali dei nostri supermercati si può trovare la confettura di amarene tipo Modena, perfetta per farcire la crostata.
Noi a casa le adoriamo, le mangiamo anche così, al naturale, ma purtroppo si conservano pochissimo.
Quindi tutti gli anni ne faccio una piccola scorta e le metto in dispensa sottoforma di marmellata. Una marmellata un po’ particolare, con pochissimo zucchero per esaltare al meglio il brusco dell’amarena.
La ricetta la potete trovare qui.
Ho pensato di guarnire la panna cotta con questa marmellata speciale e finire l’opera con un poco di glassa di Aceto Balsamico di Modena igp.
Panna cotta all’amarena e Aceto Balsamico
Ingredienti (per 4 persone)
300 ml di panna fresca
60 g di zucchero
4 g di gelatina in fogli
4 cucchiai di marmellata di amarene più un pochino per decorare
Glassa di Aceto Balsamico di Modena igp
Preparazione
Mettete ad ammorbidire in acqua fredda la gelatina.
Versate in una casseruola la panna, aggiungete lo zucchero e portate a bollore.
Togliete dal fuoco e aggiungete la gelatina strizzata. Mescolate fino a quando la gelatina non sarà perfettamente sciolta.
Mettete un cucchiaio di marmellata di amarene sul fondo delle ciotoline individuali, versate delicatamente la panna cotta e riponete in frigorifero a rassodare per almeno 2 ore.
Al momento di servire guarnite con un pochino di marmellata di amarene, o se siete in stagione alcuni pezzetti di amarene fresche, e un pochino di glassa di Aceto Balsamico igp.
Io ho utilizzato la Glassa di Aceto Balsamico di Modena igp di Monari e Federzoni, che con il suo gusto dolce ha esaltato alla perfezione il brusco dell’amarena.
