Calzoncelli fritti napoletani di nonna Anna, al prosciutto crudo e provola
La ricetta di questi calzoncelli fritti napoletani è di mia nonna paterna, era uno dei sui cavalli di battaglia, li preparava sempre in occasione di festività e ricorrenze e sono un successo assicurato. Vi consiglio di prepararne in gran quantità perchè finiscono in un baleno, uno tira l’altro, vi assicuro che sono morbidissimi, filanti e stra-buoni !
Il metodo di imbottitura è insolito, leggete il procedimento qui in basso.
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Ingredienti per i Calzoncelli fritti napoletani
Per l’imbottitura dei calzoncelli
Strumenti
Preparazione dei Calzoncelli fritti napoletani
Formate un panetto molle con 100 g di farina (presi dal totale dei 500), un cucchiaio di latte (o acqua), il lievito di birra e lo zucchero e mettetelo a crescere per circa mezz’ora.
Intanto, lavate le patate e mettetele a lessare in acqua fredda. Aspettate il bollore, abbassate la fiamma e fate cuocere per circa 20 minuti e poi pelatele e schiacciatele con la forchetta (io utilizzo il mio schiacciapatate elettrico, v.nota in basso).
Una volta che il panetto è lievitato, aggiungetelo alla restante farina (400g), unite le patate, le uova intere, il burro ammorbidito e la scorza di un limone grattato (importante) e impastate nella planetaria prima con la frusta a foglia e poi con il gancio per circa 15 minuti, infine aggiungete il sale.
Fate lievitare l’impasto per circa un’ora e 30 minuti, e comunque fino al raddoppio.
Una volta che l’impasto è lievitato, formate dei rotolini e avvolgeteli ognuno attorno ad un bastoncino di provola avvolto da prosciutto crudo (v.foto), sigillando le estremità.
Non eliminate il grasso del prosciutto, perchè il calore della frittura lo scioglierà, rendendo il calzoncelli molto saporiti e gustosi.
Disponete man mano i calzoncelli su carta forno leggermente infarinata e fateli crescere per un’altra ora circa.
Trascorso il tempo di lievitazione, prendete una pentola larga dai bordi alti, riempitela di olio abbondante e sugna, fate riscaldare bene e poi friggete pochi calzoncelli alla volta, circa 170° (sarebbe meglio procurarsi un termometro da cucina).
Disponete i calzoncelli su carta assorbente e poi serviteli ben caldi, possibilmente appena fritti, ma sono buoni anche se li friggete prima e poi riscaldate nel forno a 200°.
Note e Consigli
Questi calzoncelli napoletani fritti sono buonissimi anche imbottiti con mozzarella(200g) e acciughe (1 vasetto) oppure con wrustel/provola e pancetta coppata, potete prepararli anche con imbottitura mista.
Potete evitare lo strutto in frittura, ma io ve lo consiglio.
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