Biscotti natalizi al caramello
Questi biscotti burrosissimi al caramello sono di una golosità e bontà unica e sono ideali da preparare come pensierini da regalare a Natale (li potete disporre in una scatola di latta carina oppure confezionarli in una bustina chiusa da un bel fiocco rosso).
Durante l’inverno preparo spessisimo questi biscotti che, nelle giornate fredde, sono tra i miei comfort food preferiti.
Lo zucchero Demerara potete sostituirlo con un qualsiasi zucchero di canna grezzo, MA lo zucchero Muscovado invece NON è sostituibile, perchè contiene melassa che conferisce ai biscotti un sapore caramellato unico.
Se sei in cerca di ricette di biscotti, digita “biscotti” nella lentina oppure prova anche i miei buonissimi “English toffee cookie bars (biscotti inglesi alla caramella mou)”
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo12 Ore 30 Minuti
- Tempo di cottura12 Minuti
- Porzioni25 frollini circa
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti per i Biscotti natalizi al caramello
- 550 gFarina 00 (setacciata)
- 350 gBurro (morbido, a pomata)
- 180Zucchero di canna (DEMERARA o MUSCOVADO)
- 50 gZucchero di canna (MUSCOVADO)
- 50 gPanna fresca liquida
- 1 pizzicoSale fino
- q.b.Zucchero di canna (per la superficie dei biscotti)
Strumenti
- Casseruola dai bordi alti
- Pentola
- Coltello
- Frusta
- Teglia
- Carta forno
Preparazione per i Biscotti natalizi al caramello
Preparare un caramello a secco con i 180 g di zucchero di canna: Versate in un pentolino caldo (dai bordi alti e doppio fondo) un paio di cucchiai di zucchero di canna (Muscovado o Demerara), far caramellare e continuare, pochi cucchiai alla volta, fino ad ottenere un caramello limpido ed uniforme con tutti i 180 g di zucchero (o Muscovado oppure Demerara).
Intanto fate scaldare la panna in un pentolino e portatela a bollore.
Fate decuocere* (v.Nota in basso) lo zucchero caramellato con la panna calda, facendo molta attenzione perché lo zucchero tende a formare grosse bolle.
Togliete il pentolino dal fornello e cominciate a versarci dentro il burro, tagliato in piccoli dadi, poco alla volta. Mescolare in continuazione con una frusta fino ad ottenere una crema untuosa e liscia. Far raffreddare.
Setacciate la farina.
Aggiungere alla farina i restanti 50 g di zucchero Muscovado ed infine la crema al caramello.
Mescolate fino ad ottenere un composto liscio, ben omogeneo e non appicicoso.
Far riposare in frigo per 12 oreTrascorso il tempo indicato, spezzare il composto in vari panetti, lavorarlo di nuovo brevemente e formate dei cilindri del diametro di circa 3-4 cm.
Far riposare ancora in frigo per 30′.
Con un coltellino affilato ritagliate delle fettine di circa 1-1.5 cm di spessore. Appoggiate il pollice sulla superficie di ognuno di essi in modo da creare un leggero avvallamento (io li ho preparati di varie forme).
Disponete i biscotti su una teglia ricoperta da carta forno, spolverizzateli in superficie di zucchero di canna (facoltativo) e poi infornateli in forno pre-riscaldato a 180°C per 12-14 (NON di più).
Note e Consigli
La ricetta è di Luca Montersino e l’ho scovata girovagando nel bel blog di Pinella Orgiana.
Lo zucchero Muscovado ed il Demerara li potete trovare nei supermercati forniti o nei negozi bio.
In ogni caso, la ricetta originale di Montersino non contempla lo zucchero Demerara, ma prepara questi biscotti esclusivamente con zucchero Muscovado.
Consigli per la preparazione del caramello perfetto
Procedimento:
Partire da un pentolino, possibilmente di rame, o se non lo avete, come me, usatene uno con doppio fondo. Scaldarlo sul fuoco. Unire un cucchiaio di zucchero per volta, inserire il successivo solo quando tutti i cristalli si sono ben sciolti. Non mescolare mai nella prima fase, scuotere però il pentolino facendo in modo che la caramellizzazione sia uniforme e che lo zucchero non bruci. Mescolare nella fase successiva. Una volta raggiunta la colorazione desiderata decuocere versando la panna bollente a filo.
*DECUOCERE = Riferito al caramello: bloccare la cottura del caramello aggiungendo a “filo” acqua o altro liquido (per esempio panna).
Nota: il caramello forma i grumi solo in 2 casi, o quando si versa lo zucchero tutto insieme oppure quando si mescola all’inizio con un supporto metallico o di legno che sia (v.qui).