LIEVITO MADRE

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Ho sempre amato fare i lievitati e ho anche sempre sentito parlare del lievito madre, ma io usavo sempre e solo il lievito di birra. Vuoi perchè quasi tutti i libri che ho in casa utilizzano il lievito di birra, vuoi per pigrizia, vuoi perchè non trovavo la “ricetta” per prepararlo e quindi ho aspettato fino a dicembre, quando finalmente ho dato vita a Nicolino…. il mio lievito madre.

Ebbene sì! Quando si da vita al proprio lievito madre bisogna dargli un nome perchè va curato, coccolato e amato proprio come una creatura, quando poi, è il marito che ti ricorda di rinfrescare il lievito madre, capisci che è diventato parte della famiglia! 😉

In realtà il primo lievito madre che ho prodotto è stato a ottobre grazie ad un evento organizzato GialloZafferano e capitanato da Nunzia del blog Miele di Lavanda e da Filomena del blog Io cucino così, purtroppo mi è morto e quindi l’ho rifatto a dicembre seguendo comunque i consigli di Nunzia e Filomena.

Non è assolutamente difficile produrre il proprio lievito madre, bisogna solo avere pazienza e qualora dovesse morire, riprovare, riprovare e riprovare ancora.

La farina consigliata è la manitoba ma anche con una buona farina 00 si possono ottenere eccellenti risultati, inoltre è anche possibile creare un lievito madre con farina integrale o senza glutine. Quindi adatto alle esigenze e ai gusti di tutti.

Ingredienti per i primi 15gg:
2kg di farina manitoba
1kg di acqua
1 cucchiaino di miele

Ora spiegherò le varie fasi con relative dosi.

1° giorno
200gr. di farina manitoba
100gr. di acqua tiepida
1 cucchiaino di miele

Mescolare insieme tutti gli ingredienti fino ad avere un composto omogeneo. Questa operazione potete farla anche con la planetaria.
Formate una palla e incideteci sopra una croce utilizzando un coltellino affilato.
Riporre in un barattolo di vetro precedentemente sterilizzato e ben asciugato. Chiudere con un tovagliolo o una pellicola trasparente bucata per far passare l’aria.
Mettete il barattolo in un luogo asciutto e lontano da correnti per 48 ore.

3° giorno
200gr. di farina manitoba
100gr. di acqua tiepida

Togliete la crosta che si è formato sopra il composto e buttatela via.
Prelevate 200gr del composto, il resto si butta, e mescolatelo con i 200gr. di farina e i 100gr. di acqua tiepida.
Formate una palla e incideteci sopra una croce utilizzando un coltellino affilato.
Riporre nel barattolo di vetro precedentemente pulito. Io l’ho lavato con acqua calda senza detersivi per evitare eventuali contaminazioni. Chiudere con un tovagliolo o una pellicola trasparente bucata per far passare l’aria.
Mettete il barattolo in un luogo asciutto e lontano da correnti per 48 ore.

5° giorno
200gr. di farina manitoba
100gr. di acqua tiepida

Togliete la crosta che si è formato sopra il composto e buttatela via.
Prelevate 200gr del composto, il resto si butta, e mescolatelo con i 200gr. di farina e i 100gr. di acqua tiepida.
Formate una palla e incideteci sopra una croce utilizzando un coltellino affilato.
Riporre nel barattolo di vetro precedentemente pulito. Io l’ho lavato con acqua calda senza detersivi per evitare eventuali contaminazioni. Chiudere con un tovagliolo o una pellicola trasparente bucata per far passare l’aria.
Mettete il barattolo in un luogo asciutto e lontano da correnti per 48 ore.

dal 7° al 15° giorno
Attenzione! dal 7° giorno dovete rinfrescare tutti i gg. quindi ogni 24 ore.
200gr. di farina manitoba
100gr. di acqua tiepida

Togliete la crosta che si è formato sopra il composto e buttatela via.
Prelevate 200gr del composto, il resto si butta, e mescolatelo con i 200gr. di farina e i 100gr. di acqua tiepida.
Formate una palla e incideteci sopra una croce utilizzando un coltellino affilato.
Riporre nel barattolo di vetro precedentemente pulito. Io l’ho lavato con acqua calda senza detersivi per evitare eventuali contaminazioni. Chiudere con un tovagliolo o una pellicola trasparente bucata per far passare l’aria.
Mettete il barattolo in un luogo asciutto e lontano da correnti per 24 ore.

Continuate tutte le sere fino al 15° giorno.

Con l’ultimo rinfresco, il vostro lievito madre è pronto, anche se per avere un lievito madre con una buona forza dovrete aspettare ancora un mesetto, tuttavia potete già utilizzare lo scarto del rinfresco per poter iniziare a panificare e prendere dimestichezza con la vostra creatura.

Il lievito madre deve essere conservato in frigorifero e dovrà essere rinfrescato ogni 4/5 giorni.

Per rinfrescare il lievito madre dovrete seguire questi semplici passi:
1) Togliere dal frigorifero il lievito madre e attendere 30 minuti prima di rinfrescarlo
2) Togliere la crosta dura e buttarla via
3) Prelevare il lievito madre che vogliamo rinfrescare, il resto si butta oppure si rinfresca anch’esso per panificare (vedi sotto)
4) Sciogliere il lievito madre in metà del suo peso in acqua tiepida, quindi se avete prelevato 200gr lo scioglierete in 100gr di acqua;
5) Una volta sciolto, aggiungete lo stesso peso di farina, es. 200gr ed impastate fino ad ottenere una palla liscia e priva di grumi.
6) Incidete una croce, mettete nel barattolo e via a nanna in frigorifero per 4/5gg o comunque fino a quando non serve per panificare

Se dovete panificare dovrete seguire i seguenti passi:
1) Rinfrescare il lievito madre come passi sopra indicati;
2) Attendere 3 ore prima di utilizzare il lievito rinfrescato;
3) Procedere con la panificazione usando la grammatura che indica la ricetta.

Non è per niente difficile e una volta che inizierete ad utilizzare il lievito madre, abbandonerete il lievito di birra!

Ciao

Elenuar

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Pubblicato da lericettedielenuar

Creare in cucina mi rilassa e mi fa sentire creativa. Amo cucinare per me, la mia famiglia e i miei amici. Ho deciso di creare questo blog per condividere con voi le mie creazioni dolci e salate.