Lo stoccafisso è usato per la ricetta del baccalà alla vicentina. deve essere pestato, poi messo a bagno per tre giorni, in acqua corrente, perché si ammorbidisca, poi pulito, quindi infarinato e cotto a fuoco lentissimo con abbondante cipolla in un tegame di coccio, ricoperto di latte e olio in uguali quantità; viene servito su un letto di polenta gialla.Lo stoccafisso sarebbe stato introdotto nel triveneto dai veneziani che erano grandi navigatori e portavano in patria ogni novità.
Io ho usato baccalà sotto sale.. messo a bagno per tre giorni cambiando l’acqua mattina e sera.. ho sostituito il latte con la bevanda di avena, perché ho voluto provare, se con questo modo di cucinare il baccalà, avesse cambiato il sapore della ricetta originale, per me è venuto buonissimo anche cambiando ingredienti, per chi è intollerante al lattosio come me..è una ricetta da provare perché è davvero buono. Provate!! Un altra buona ricetta con il baccalà: Carpaccio di baccalà, Baccalà mantecato veloce senza lattosio, Baccalà fritto su un letto d’insalata, Baccalà olive capperi peperone.
- DifficoltàMedia
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura1 Ora 30 Minuti
- Porzioni2
- Metodo di cotturaCottura lenta
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno e Primavera
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Conservatelo qualche giorno in frigo, servite il baccalà con polenta.
Dosi variate per porzioni
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