La “cuccìa” , letteralmente “chicchi”, è il grano non ancora molinato. E’ un ingrediente povero e poco diffuso ma che entra prepotentemente nelle case dei Siciliani nel giorno di Santa Lucia. Il suo consumo, il 13 Dicembre, deriva da un’antica tradizione legata ad una carestia che colpì la città di Palermo proprio il giorno della commemorazione della Santa. Se volete maggiori informazioni, leggete il mio articolo FESTA DI SANTA LUCIA: storia e tradizioni. Lì troverete notizie sulla Santa e sul perchè si mangia la cuccìa.
La sua preparazione è lunga, dovrete iniziare a prepararla almento tre giorni prima della Festa. Di seguito il procedimento. Io l’ho realizzata nelle due versioni più diffuse nella Sicilia Occidentale: alla ricotta e con il vino cotto.
Ingredienti per circa 15 persone
- 500 ggrano in chicchi
- q.b.Sale
- 3 lAcqua
- 3 foglieAlloro
Per la versione alla ricotta
- 500 gRicotta di pecora
- 100 gZucchero
- 50 gCioccolato fondente
per la versione al vino cotto
- 250 mlVino cotto
Strumenti
- 1 Pentola
Preparazione della cuccìa
Partite da una “cuccìa” cruda. Tenetela a bagno in acqua fredda per tre giorni, cambiando l’acqua due volte al giorno.
Sempre tre giorni prima, ponete la ricotta a scolare in un colapasta in frigo, ben coperta, in modo che perda la parte liquida.
Passati tre giorni, passate alla cottura della cuccìa. Mettetela in una pentola con acqua molto abbondante, sale (come se doveste salare l’acqua della pasta) e le foglie di alloro. Fate cuocere a fuoco lento per circa 4 ore, controllando che l’acqua non evapori. Quindi scolate la cuccìa e fatela freddare.
Prendete la ricotta, che scolata dovrà pesare 500 g. Setacciatela e mischiatela con lo zucchero. Tritate grossolanamente il cioccolato e aggiungetelo alla crema di ricotta.
Condite la cuccìa con la crema di ricotta, oppure con del vino cotto a vostro gusto.
Note
La cuccia non condita si conserva per 3 giorni in frigorifero. In alternativa potete congelarla, ovviamente non condita.
Se volete notizie su cosa sia e su com’è fatto il vino cotto, leggete il mio articolo
Se volete maggiori informazioni su storia e tradizione della Festa di Santa Lucia, cliccate QUI.
