Pizza con il poolish
Per il poolish
- 120 g di farina 0
- 160 g di acqua
- 120 g di lievito madre rinfrescato
Per l’impasto:
- 400 g + 100 g di semola rimacinata
- 210 g di acqua
- 15 g di sale
- 1 cucchiaino di miele
- 1 cucchiaio di olio
Per la farcitura:
- polpa di pomodoro qb
- scamorza affumicata qb
- speck qb
- funghi champignon qb
- olio extravergine di oliva qb
- origano qb
La sera prima preparare il poolish, sciogliere il lievito madre con l’acqua e aggiungere la farina sempre mescolando per avere un composto liscio e senza grumi. Coprire con la pellicola e lasciare lievitare tutta la notte a temperatura ambiente.
La mattina dopo, mettiamo il poolish in una ciotola o nell’impastatrice, aggiungere la farina, l’acqua, il miele, l’olio e il sale, impastare fino ad avere un impasto liscio e omogeneo. Mettere l’impasto sulla spianatoia, piegare portando gli estremi verso il centro, quindi incorporando aria e poi formare una palla. Coprire e lasciare lievitare per 2 ore
Trascorse le due ore, riprendere l’impasto, sgonfiarlo un pò, formare un rettangolo, fare finta di dividerlo in tre parti uguali quindi mettiamo la parte laterale verso il centro, sovrapporre anche l’altra parte, quella opposta, e piegare su se stesso, coprire e lasciare lievitare per un’altra ora.
Riprendere l’impasto e procedere con la pezzatura.
Tagliamo 5 pezzi da circa 230 g ciascuno, formare delle palline adagiarle in una pirofila spolverata con farina o semola. Se volete potete anche fare una pizza unica nella teglia che verrà alta oppure anche due più sottili.
Coprire con pellicola e mettere i panetti in frigo e lasciarli fino a 2 o 3 ore prima di utilizzarli, quindi toglierli dal frigo e farli acclimatare a temperatura ambiente.
Stendere le pizze con le mani, e farcirle come più vi piace, io ho messo la polpa di pomodoro salata, scamorza affumicata, funghi champignon affettati sottilmente, olio e origano, poi una volta cotta e tolta dal forno ho aggiunto lo speck.
Per la cottura io ho usato la pietra refrattaria, l’ho riscaldata nella parte bassa del forno alla massima temperatura che al mio è 250°, poi l’l’ho messa nella parte centrale. Stendere la pizza e farcirla sulla pala in legno, farla scivolare sulla pietra e cuocere per 10 minuti sempre a temperatura massima.
Chi non ha la pietra refrattaria, cuoce la pizza in forno preriscaldato a 220° per circa 15 minuti.
Che bontà, poi con il lievito madre è più leggera e gustosa, brava!!
Tantissime grazie Aless
anche io faccio una buonissima pizza con il lievito madre! complimenti per il tuo blog.baci
Grazie Letizia, la pizza con il lievito madre ha una marcia in più sicuramente