Le chiacchiere di carnevale sono un tipico dolce italiano, sono anche chiamate cenci, bugie, frappole, sfrappole, crostoli, frappe e in tanti altri modi. Questa è la mia versione che è senza vino, grappa o altri liquori e anche senza burro quindi adatta anche a chi è intollerante al lattosio.
- DifficoltàBassa
- CostoMolto economico
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 500 gFarina 00
- 50 mlOlio di semi di girasole
- 3Uova intere
- 1Tuorlo
- 1 bustinaVanillina
- Mezza bustinaLievito in polvere per dolci
- 70 gZucchero
- 25 mlAcqua
- 1 pizzicoSale
- q.b.Olio di semi di arachide per friggere
- q.b.Zucchero a velo per decorare
Preparazione
Mettere tutti gli ingredienti in una ciotola (o in quella dell’impastatrice) e impastare bene il tutto fino ad avere un impasto liscio, coprire e far riposare per circa 30 minuti.
Stendere la pasta in sfoglie sottili o con il mattarello o ancora meglio con l’apposita macchinetta dividendo l’impasto in almeno 4 parti, infarinare leggermente ogni parte e passarla nella macchinetta più volte fino ad avere una sfoglia liscia e sottile (circa 2 mm) partendo dallo spessore più largo fino a quello più stretto.
Poi con la rotellina taglia pasta, tagliare dei rettangoli o strisce (come vi pare, e della misura che volete), potete fare anche un taglio al centro per la lunghezza, oppure pizzicarle con le dita formando un fiocco o potete fare un nodo.
Friggere le chiacchiere poche per volta in abbondante olio ben caldo, rigirandole e facendo attenzione a non bruciarle (ci vorrà pochissimo tempo) e quando saranno dorate, scolarle su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Spolverizzarle con zucchero a velo e le chiacchiere di carnevale sono pronte.
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