La confettura di rabarbaro e zenzero è sicuramente un’abbinamento che non si sente molto spesso nominare… anzi … diciamo che più nel ristretto, se dico RABARBARO il 90% rispondera… rabache?? =D
Il rabarbaro questo sconosciuto… dedichiamogli due parole.
Il rabarbaro è una pianta erbacea perenne che cresce spontanea in Europa e in Asia e che può essere anche coltivata nell’orto. Di solito si utilizzano le coste e i piccioli fogliari carnosi come ingrediente culinario, mentre l’utilizzo delle foglie viene sconsigliato per il loro elevato contenuto di acido ossalico.
Il rabarbaro in cucina In cucina e nell’alimentazione il rabarbaro viene utilizzato tradizionalmente per la preparazione di liquori e digestivi, oltre che di marmellate, infusi, decotti e confetture. A livello di produzione industriale, il rabarbaro è spesso presente come ingrediente per aromatizzare le caramelle alle erbe o le caramelle balsamiche. Per le vostre ricette userete le coste del rabarbaro
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Io personalmente ho fatto il mio primo incontro con il rabarbaro nel lontano 2007 quando ho trascorso un anno di lavoro in Scozia. Li il rabarbaro è praticamente ovunque! C’era persino lo yogurt al rabarbaro!!!
Comunque sia… se passate da quelle parti non potete non ordinare un superb RHUBARB CRUMBLE in uno dei primi pub dove entrerete per il vostro afternood tea. E’ la versione rabarbarosa dell’apple crumble classico, più acidino di quest’ultimo ma decisamente decisamente da provare!
Il rabarbaro non è facilissimo da trovare in Italia, come purtroppo accade per molte verdure, se però avete al fortuna di trovarvici davanti provatelo.
Oggi vi presento la mia versione della confettura di rabarbaro abbinata con dello zenzero. A me il risultato è piaciuto molto, esce una confettura leggermente acidula e speziata. Provate!
INGREDIENTI per circa 4 barattoli
700g di rabarbaro pulito
400g di zucchero semolato
1 radice di zenzero fresco, circa 5 cm
il succo di due limoni
COME SI FA….
Prima di tutto pulite il rabarbaro eliminando le due estremità e se necessario pelandolo nei punti in cui la pelle appaia poco compatta o macchiata. Tagliatelo ora a tocchetti di circa 2 cm. In una ciotola unite i pezzi di rabarbaro con lo zucchero ed il succo di limone e mescolate per bene. Lasciate il tutto a macerare per almeno un’ora mescolando ogni tanto. Nel frattempo pelate anche lo zenzero e riducetelo a fettine sottili, unitelo al resto del composto.
Prendete quindi una pentola bella capiente e mettete la vostra confettura sul fuoco. Fate andare a fiamma bassa, lentamente, senza fretta. Piano piano il rabarbaro si scioglierà da solo, non ci sarà bisogno di alcun passaggio con il mini pimer…. ma se la preferite liscia liscia procedete pure! Io ho fatto cuocere circa 1 ora e mezza dopodiché ho versato la confettura ancora calda nei barattoli sigillandoli per bene e lasciandoli raffreddare capovolti. La confettura sarà pronta quando versandone un cucchiaino sul fondo di un piatto inclinato non scivolerà via con facilità.
Se pensate di non consumare la confettura in tempi brevi sterilizzate i barattoli, vi basterà farli bollire per circa 10 minuti e poi lasciarli raffreddare nella loro acqua.
Buona colazione…merenda… insomma… #buonappetito!