Melanzane allardate antichissima ricetta della cucina partenopea, non proprio dietetica, ma ai tempi della nonna, il lardo sostituiva spesso l’olio e la vita movimentata dei nostri antenati, consentiva l’uso quotidiano di grassi animali. Questa pietanza dunque, è da farsi una tantum, solo per far rivivere al nostro palato, antichi sapori. Le melanzane allardate, sono un contorno saporitissimo, la ricetta le vuole prima leggermente fritte e poi terminare la cottura al forno, ma se si vuole “alleggerire” il piatto, possiamo cuocerle anche al forno. Comunque sensi di colpa a parte, preparatele seguendo la mia ricetta e non ve ne pentirete!
Ingredienti
- 4melanzane lunghe
- 200 glardo (o lardo di colonnata)
- 1 mazzettobasilico
- 1 spicchioaglio
- q.b.pecorino
- q.b.olio per friggere
- q.b.olio extravergine d’oliva
- q.b.sale e pepe
Preparazione
Lavate e tagliate le melanzane a metà nel senso della lunghezza, fate dei tagli in orizzontale e in verticale e cospargete di sale. Lasciate riposare per 30 minuti, dopo sciacquate, strizzatele e le asciugate. Friggetele in olio caldo e fatele sgocciolare dell’olio in eccesso su carta assorbente.
Preparate un battuto con il lardo, il basilico lavato ed asciugato, il pepe e l’aglio.
Coprite con questo condimento ottenuto le melanzane. Mettetele in un tegame leggermente unto con olio d’oliva, spolverare con abbondante pecorino e infornarle a 180° per circa venti minuti. Servire caldo.
Se volete evitare di friggerle, dopo avere strizzate le melanzane, copritele con il battuto di lardo e mettetele in una teglia con un filo di olio, infornatele a 180°, e cuocetele per 30 minuti