Insalata di puntarelle romane piatto tipico del Lazio e della Campania, condito con olio aceto ed alici sott’olio. Un ottimo contorno, fresco e saporito, adatto ad accompagnare secondi di pesce. Per prepararlo occorre osservare piccoli accorgimenti, serviranno a dare al piatto maggiore sapidità.
Ingredienti
-
500 g Puntarelle
-
1 spicchio Aglio
-
3-4 alici sott'olio
-
q.b. Aceto
-
q.b. Sale
-
q.b. 0lio extravergine d'oliva
Preparazione
-
Per realizzare l’insalata di puntarelle, pulite le puntarelle eliminando le foglie esterne verdi e tagliate la base dura dei piccoli cespi dei germogli. Tagliatele poi a metà, riducendole a striscioline larghe circa mm 5. Man mano che le tagliate, mettete le puntarelle in una ciotola colma di acqua e ghiaccio e lasciatele riposare per almeno 1 ora e mezza.
-
Scolate molto bene le puntarelle, conditele con un’emulsione saporita fatta con l’olio, l’aceto, il sale ed il pepe, le alici e lo spicchio d’aglio schiacciato. Il tutto schiacciato con un mortaio oppure tritato finemente. Girate bene e preparate l’insalata anche in anticipo, servirà ad insaporirla meglio. Buon appetito e tutti a bordo per la prossima ricetta.
Note
È difficile dare un’origine a questo ortaggio, talmente antico da essere citato in uno scritto del 1550 a.C., anche Plinio ne parla perché conosciuto nell’antico Egitto. Addirittura Galeno, famoso medico dell’Antica Grecia, consigliava questa verdura adatta alle malattie del fegato. Le “puntarelle” sono oggi presenti sui banchi dei mercati e dei supermercati di tutta Italia e sono apprezzate in cucina non soltanto per il loro particolare sapore, ma anche per le loro qualità benefiche. Le sostanze amare che contiene aiutano la digestione e stimolano la circolazione sanguigna, tanto che in passato venivano consumate durante gli abbondanti pranzi della domenica o delle feste, per far ‘riposare’ lo stomaco tra una portata e l’altra. Inoltre favoriscono l’eliminazione dei grassi dall’intestino.