Pachino spadellati

Pachino spadellati Contorno stra veloce, ma gustoso a base di erbe aromatiche e pomodorini di Pachino.

Pomodoro di Pachino (IGP) è un prodotto ortofrutticolo italiano a Indicazione geografica protetta. In certe aree d’Italia l’ortaggio è noto anche con il nome di pendolino.

Caratteristico per l’aspetto “a ciliegia” su un grappolo a spina di pesce con frutti tondi, piccoli, dal colore eccellente. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il cosiddetto “pomodoro di Pachino” non è nato nella zona di Pachino (in particolare le varianti note come “ciliegino” e quella “a grappolo”): qui le coltivazioni di pomodori risalgono al 1925] ma si trattava di normali pomodori da insalata dalle dimensioni ordinarie e variabili.

Pomodori simili a quello di Pachino, di forma rotonda e taglia abbastanza ridotta, a volte di caratteristico colore giallo-rossastro, erano invece coltivati a livello familiare in tutto il Meridione d’Italia, senza alcun sbocco commerciale: erano pomodori «da serbo», destinati all’autoconsumo durante il periodo invernale proprio perché dotati di particolari doti di serbevolezza: a tal fine, si conservavano uniti in grappoli tenuti al riparo dalle intemperie stagionali, appesi all’interno o all’esterno delle abitazioni, in quest’ultimo caso protetti dalle precipitazioni grazie allo spiovente dei tetti.

Pachino spadellati
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 500 gPomodorini di Pachino
  • 1 spicchioAglio
  • 1 ciuffoPrezzemolo
  • 1 ciuffoErba cipollina
  • 5 foglieBasilico
  • 1Peperoncino
  • q.b.Sale

Preparazione dei Pachino spadellati

  1. In una padella sistemare i pomodorini puliti, l’aglio tritato il peperoncino e l’olio d’oliva.

    Accendere la fiamma a fuoco vivo e mettere il coperchio.

    Far cuocere sempre a fuoco vivace per circa 10 minuti.

    Spegnere ed aggiungere il trito di erba cipollina, prezzemolo e basilico.

    Far riposare e servire tiepidi, sono ottimi anche freddi!

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lemieloverie

Non sono uno chef, né tanto meno chissà quale cuoca, ma mi è sempre piaciuto cucinare e la mia passione è diventata anche un lavoro, ho gestito per 10 anni il Chiosco le coccinelle a Ravenna. Raccolgo in questo blog le miei ricette, quelle recuperate di famiglia e tutte quelle che nel tempo ho provato e che mi sono particolarmente piaciute.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.