Marmellata di mele cotogne, morbida da spalmare, e dal sapore dei frutti “dimenticati”
Marmellata che mi ricorda la mia infanzia, mia nonna la faceva sia in questo modo che più densa detta cotognata, da tagliare a cubetti, era la classica merenda di noi bambini.
Il cotogno è una pianta della famiglia delle Rosacee coltivata per i suoi frutti.
È una delle più antiche piante da frutto conosciute: era coltivato già nel 2.000 a.c. dai Babilonesi, tra i Greci era considerato frutto sacro ad Afrodite e in epoca romana era ben noto, venendo citato da Catone, Plinio e Virgilio.
Le varietà con i frutti a forma di mela sono dette meli cotogni, mentre quelle con i frutti più allungati sono dette peri cotogni.
Ovviamente, trattandosi di specie ben definita, pur avendo il frutto a pomo che può assumere diverse forme, il cotogno è una pianta da frutto distinta da meli e peri.
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura2 Ore
- Porzioni4 vasetti
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 2 kgmele cotogne
- 1succo di limone
- q.b.zucchero
Strumenti
- 4 Vasetti (piccoli) da 250 ml
Preparazione della Marmellata di mele cotogne
Lavare le mele cotogne, metterle in una pentola senza sbucciarle, copritele con dell’acqua fredda.
Fare bollire fino a quando la buccia comincerà a screpolarsi.
Pelare le mele e pesarle.
Passare poi le mele nel passa verdure.
Mettere la purea di mele in una pentola e unite la stessa quantità di zucchero.
Mescolare bene e fate cuocere a fuoco medio basso.
Quando, mettendo un poco di composto su un piattino tenuto in frigorifero a raffreddare, lo vedrete scivolare velocemente la marmellata non è pronta, mentre se rimane ferma la marmellata è perfetta
In tutto ci vorranno circa 35 minuti.
Unite il succo di limone.
Travasate nei vasetti sterilizzati, chiudere con il coperchio, capovolgeteli e fate raffreddare.
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