Insalata di mais piccante

Insalata di mais piccante: una golosa e corposa insalata da gustare come piatto unico o come accompagnamento.

Insalata di mais piccante
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 250 gMais
  • 3Uova sode
  • 15Pomodorini ciliegino
  • 350 gSalame piccante
  • 1 mazzettoPorri
  • q.b.Sale
  • q.b.Pepe
  • q.b.Olio extravergine d’oliva

Preparazione dell’Insalata di mais piccante

  1. Mettere in una terrina il mais, i pomodorini tagliati in quattro. il salame piccante tagliato a cubetti.

    Condire con olio, sale e pepe.

    Guarnire con spicchi di uova sode e anelli di porri tagliati fine.

    Buon appetito!!

    Ci vuole più tempo a scriverla che a prepararla! 😉

  2. Insalata di mais piccante

Note

Il mais è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Poaceae, tribù delle Maydeae.

È uno dei più importanti cereali, largamente coltivato sia nelle regioni tropicali sia in quelle temperate. Il mais è utilizzato in alimentazione sia come alimento come tale sia come ingrediente. 100 grammi di mais forniscono circa 350 calorie di energia I chicchi ancora sulla spiga vengono consumati lessati o alla griglia.

I chicchi sgranati e lessati possono essere serviti in insalata o come contorno. I chicchi fioccati, ovvero cotti a vapore poi schiacciati attraverso una pressa a rulli ed essiccati, si consumano, all’uso anglosassone, inzuppati nel latte solitamente per la prima colazione e vengono detti corn flakes.

Quando sono invece soltanto tostati i chicchi di alcune varietà “scoppiano” dando luogo ad una pallina leggera, bianca e croccante di forma irregolare, il pop corn.  

Dal germe si ottiene un olio che può essere usato come condimento a crudo, mentre, a differenza di altri oli di semi come quello di girasole, non è adatto per friggere.

La farina di mais è utilizzata nella preparazione di diversi piatti (tra i quali in Italia il più noto è la polenta), alcuni tipi di pane e alcuni dolci.

Si distingue in farina bramata, a grana grossa, per ottenere polente particolarmente saporite e gustose, fioretto di farina per polente pasticciate, morbide e delicate, fumetto di mais, per una farina finissima adatta alla produzione di dolci e biscotti.

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Pubblicato da lemieloverie

Non sono uno chef, né tanto meno chissà quale cuoca, ma mi è sempre piaciuto cucinare e la mia passione è diventata anche un lavoro, ho gestito per 10 anni il Chiosco le coccinelle a Ravenna. Raccolgo in questo blog le miei ricette, quelle recuperate di famiglia e tutte quelle che nel tempo ho provato e che mi sono particolarmente piaciute.

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