Costine di maiale al sangiovese un secondo piatto molto sostanzioso e saporito dai tempi un po’ lunghi di cottura, ma da risultati davvero ottimi.
Anche questo è uno dei piatti preferiti dai miei nipoti, che apprezzano molto queste cottura, di solito servo questa pietanza accompagnata o dalle serviettenknodel o da un buon purè di patate.
In entrambi i casi il sugo della carne serve a condire al meglio i due contorni. 😉
Un antico atto notarile del 1672 ritrovato nell’Archivio di Stato di Faenza è il primo documento oggi conosciuto dove si trova il nome Sangiovese. Una signora, proprietaria del podere Fontanella posto a 400 metri slm, cede in affitto una vigna al parroco di Pagnano: tre filari di Sangiovese posti vicino a casa. Questo documento d’importanza straordinaria ha gettato una nuova luce sulla storia del “Sangiovese, vino di Romagna” raccontata nell’omonimo libro di G. Sangiorgi e G. Zinzani.
Ingredienti
Strumenti
Preparazione delle Costine di maiale al sangiovese
Tritare la cipolla e metterla a rosolare in un giro di olio extravergine d’oliva.
Farla stufare per circa 5 minuti.
Nel frattempo passare le costine di maiale nella farina, togliere la parte in eccesso e metterle in casseruola a rosolare.
Farle dorare a fiamma media da ogni lato.
Sfumare con il sangiovese e far evaporare la parte alcolica.
Unire la paprika dolce e aggiustare di sale e pepe rosa in grani leggermente schiacciati.
Abbassare la fiamma e mettere il coperchio.
Far cuocere per circa 2 ora mescolando di tanto in tanto.
A cottura ultimata far eventualmente rapprendere leggermente la salsa di cottura e poi portare subito in tavola.
Buon appetito! 😉
Dosi variate per porzioni
