Carpaccio con carciofi

carpaccio e carciofi

LellaCook torna con le sue ricette e lo fa per rendere omaggio a “Sua maestà il carciofo”
Esistono centinaia di ricette in tutta Italia, dagli antipasti ai primi piatti, contorni in tutte le salse, fantastici per le conserve sott’olio, al forno con le patate, alla carbonara, fritti, insomma il carciofo esalta la fantasia di ogni chef.
Ma i puritani davanti ad un violetto o ad un romanesco preferiscono sicuramente mangiarlo crudo e croccante.
La ricetta che voglio presentare oggi è molto semplice, necessita di alcuni accorgimenti, ma il risultato è garantito, piatto di alto livello che merita ogni considerazione, soprattutto in questo breve periodo in cui si concentra la raccolta.

Carpaccio con carciofi

Ingredienti per 2 persone.

200 Grammi di carpaccio di bovino o vitello.

2-3 carciofi ( a seconda del tipo)

Rucola ( una vaschetta da 80 gr è sufficiente)

Grana a scaglie ( senza esagerare)

2 Limoni

Olio extravergine ( meglio se dal sapore corposo anziché delicato )

Sale.

 

1)      Prima operazione pulire i carciofi e metterli a bagno con acqua e succo di limone. Pulite i carciofi levando i primi 3-4 strati, raggiungete il cuore, eliminate la punta e tagliateli a metà, immergendoli in una vaschetta dove avete versato l’acqua con il succo di 1 limone, se la buccia del limone è edibile lasciate le 2 metà nella vaschetta assieme ai carciofi. 2 ore sono sufficienti.

2)      Prendete il carpaccio di bovino o vitello, affettatelo a striscioline e mettetelo in una ciotola a marinare con Olio extravergine, sale ed il succo del 2° limone. 90 minuti sono sufficienti per marinare leggermente,

3)      Dopo questo passaggio carpaccio e carciofi sono pronti per la preparazione. Scolate i carciofi, strizzateli per bene  e tagliateli a julienne. Condite la rucola con poco sale e olio.

4)      Impiattate facendo un letto di rucola nel piattom, adagiango le striscioline  di carpaccio e i carciofi, le scaglie di grana, ed un filo d’olio, ripete la stessa operazione per uno strato successivo.

5)      Il piatto è pronto e voi avrete portato in tavola un capolavoro, bello da vedere e buonissimo da gustare.