Le graffe sono quei dolci che non ti stanchi mai di mangiare, sono ottime per accompagnare un cappuccino nella prima colazione , dopo pranzo o anche per merenda il pomeriggio per affiancare un bella tazza di tè o caffè. Sono intramontabili nelle feste per bambini , si preparano durante il periodo di carnevale o per il 19 marzo San Giuseppe e la festa del papà.
Le graffe sono buonissime con o senza patate, la versione che vi propongo oggi è con le patate, ma ho deciso di usare al posto delle classiche patate scaldate, i fiocchi di patate, quelli che comunemente usiamo nella preparazione del purè. Le graffe con le patate a me piacciono soprattutto per la loro sofficità… però devo sbucciare le patate, scaldarle, schiacciarle e infine impastare, i tempi si allungano di molto e in più se le patate assorbono molta acqua (questo dipende dalla qualità ) mi ritrovo un impasto molto morbido e appiccicoso.
Con i fiocchi di patate invece basta reidratarli con un pò di latte caldo e sono pronte per essere inserite nell’impasto. Il risultato??? sono andate a ruba il tempo di friggerle cosi sono finite. Sono uscite delle graffe molto soffici e la loro sofficità si è mantenuta anche il giorno dopo e se le inserite pochi secondi al microonde escono come appena fatte. Provatele e fatemi sapere se vi sono piaciute.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo3 Ore
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni10 pezzi
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Preparazione
Inserire nella planetaria o in una ciotola una bustina di fiocchi di patate (il preparato per purè) reidratarli con una parte del latte caldo, inserire 1/2 cubetto di lievito e aggiungere le uova una alla volta. Ora inserire lo zucchero e la scorza grattugiata del limone e dall’arancia, la farina, il sale e il latte e continuare ad impastare. Infine aggiungere la margarina poco alla volta e continuare ad impastare fino ad avere un impasto liscio e morbido.
Mettere a lievitare l’impasto in un contenitore coperto per 1 ora e mezza 2 ore circa, dipende dalla temperatura della stanza. Una volta che l’impasto è raddoppiato di volume dividerlo in palline da 90 g ciascuna (per fare ciambelle più piccole e più grandi delle mie basta aumentare o diminuire i grammi delle palline), prendere una pallina alla volta e formare un buco al centro aiutandovi con il dito. Sistemarle su un vassoio e lasciarle lievitare coperte 40 minuti circa fino al raddoppio.
Riscaldare l’olio in una padella profonda ad una temperatura di 170° (io ho usato la friggitrice), una volta che l’olio è arrivato a temperatura inserire una graffa alla volta al massimo 2 alla volta dipende dalla grandezza della padella. Girare le graffe da entrambi i lati fino a che non prendono colore toglierle dall’0lio e adagiarle su carta assorbente. Quando sono ancora calde, quasi tiepide passarle nello zucchero e servirle.
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Dosi variate per porzioni