TORTA PASQUALINA- Liguria-

A Genova, questa torta  che per tradizione non contiene carciofi ma solo bietole,( da non confondere con la torta di bietole ) viene preparata sempre nel periodo di Pasqua (da qui il nome Pasqualina ) anche se in  verità la si cucina tutto l’anno. Cosa la rende così golosa?… la sua pasta… formata da ben 6 sfoglie sottilissime e il formaggio.. ” Prescinsêua “.. dal sapore leggermente acidulo e la cremosità simile a ricotta… mmmmm delizioso!!!
Come base si utizzano 4 sfoglie ed ognuna, prima di essere sovrapposta viene spennellata con olio extravergine d’oliva… stessa operazione per le ultime 2 che serviranno da copertura. Questo procedimento  fa si, che quando la torta è cotta, raffreddandosi, le sfoglie rimangono staccate tra loro e friabilissime….
Nella stagione dei carciofi il mio ripieno è un mix: carciofi e bietole

TORTA PASQUALINA FOTO FINALE BLOG

TORTA PASQUALINA – Liguria –

Ingredienti per 6-8 persone :

Per la pasta

250 g farina manitoba
1/2 bicchiere d’acqua
3 cucchiai colmi di olio extra verg.oliva
1 pizzico di sale fino

Per il ripieno:

8 – 10 carciofi
600 g di bietoline
500 g di prescinsêua
1 cipolla
6 – 7  uova
1 limone
parmigiano grattugiato q.b.
2 fette di pane raffermo
noce moscata q.b.
maggiorana q.b.
latte q.b.
olio extra verg. oliva  – burro – sale fino – pepe

Preparazione:

  1. Ammollare il pane nel latte. Tritare la cipolla. Lessare, scolare, strizzare e tritare le bietoline.torta pasqualina foto 37
  2. Pulire i carciofi privandoli del gambo, foglie esterne più dure, tagliare a metà ed eliminare il fieno interno. Lasciarli a bagno in acqua acidulata con limone fino a che tutti saranno stati puliti. Tritare.torta pasqualina foto 36
  3. Versare nel tegame olio,cipolla, carciofi e bietole. Rosolare a fuoco dolce, mescolando per 5 minuti. Aggiungere 4 cucchiai d’acqua , sale, pepe, mescolare e proseguire la cottura per altri 5 – 7 minuti. Versare in una ciotola a raffreddare. Unire alle verdure rosolate, il pane strizzato, 1 uovo, sale, pepe, parmigiano , maggiorana  e noce moscata. Amalgamare.torta pasqualina foto 35
  4. Nel frattempo preparare la sfoglia: versare nel robot, farina, acqua, olio, e sale. Impastare . avvolgere la pasta ottenuta nella pellicola trasparente e lasciare riposare per 1/4 d’ora.Accendere il forno a 180°. Rivestire una teglia con carta forno che è stata  prima bagnata e poi strizzata.Dividere l’impasto in 6 pezzi  e con il mattarello, tirare le sfoglie sottilissime. Foderare la base della teglia con le prime 4 sfoglie, avendo cura di spennellarle bene con olio prima di sovrapporle. Coprire con il composto di verdure e livellare.torta pasqualina foto 34
  5. In una ciotola versare il formaggio e sbattere bene con la forchetta, per renderlo cremoso. spalmare il formaggio sopra le verdure. Con un cucchiaio , formare delle fossette e riempire con un uovo, che verrà salato, pepato e completato con un ricciolo di burro.torta pasqualina foto 33
  6. Sigillare la torta, coprendo con le 2 sfoglie, spennellate sempre con olio prima di essere sovrapposte. Con un tagliapasta o coltello, eliminare la pasta in eccesso e sigillare i bordi. Spennellare la superficie e cuocere per 45 – 50 minuti.Appena sfornata, spennellare subito con olio e lasciare raffreddare… Portare in tavola!!!torta pasqualina foto 32

Seguimi sulla pagina Il Leccapentole E Le sue Padelle, trovi ricette e tante novità!

 

 

Pubblicato da Il Leccapentole...e le sue Padelle

Mi chiamo Fernanda, sono sposata e mamma di Chiara. Da sempre con la passione per la cucina e da sempre con le mani in pasta. Qualche anno, fa incoraggiata da amici e famiglia (stanchi di essere le cavie dei miei piatti), ho aperto il primo blog. Dopo un anno sono approdata con il mio blog su un'importante piattaforma televisiva, poi su una web. Ho partecipato a show cooking, ospitate in tv , spot pubblicitario per una grande azienda e a numerosi contest ottenendo riconoscimenti. Collaboro con le mie ricette per produttori di rilievo, un'importante Libreria on-line dedicata agli e-book di cucina e un Sito Web Regionale. Occasionalmente sono docente in una scuola di cucina a Genova. La mia è una cucina tradizionale, fatta con prodotti semplici del territorio lavorati con fantasia. Il mio blog è presente sui principali social network Che dire di più': e' giunta l’ora di andare in cucina !