Quante volte abbiamo visto in cucina , preparare la pasta per la pizza con il lievito di birra dalle nostre nonne e mamme ed ogni volta era una gioia .. L’idea che dopo poche ore servivano a tavola una fumante e profumata pizza scatenavano in noi, un languore unico. Il Lievito di birra da sempre usato , oggi è un po’ bistrattato, quasi demonizzato , viene sempre più spesso sostituito dal lievito madre . Prodotto da fermentazione naturale, non crea quasi a nessuno problemi allo stomaco o sensazione di gonfiore , ma la sua preparazione richiede tempo , va seguita ogni giorno , in ogni fase , non si deve abbandonare mai . La soddisfazione che si ha dal lievito madre è inspiegabile ( ve lo dice una che per ben 3 volte ha provato a darle vita, farlo crescere e alla fine c’è riuscita . però è anche vero che mi sono ritrovata un Tamagogi nel frigo che cresceva a vista, ogni giorno sempre più e non cucinando pane o pizza tutti giorni , la situazione per me si era fatta imbarazzante .. lo spazio che occupava era sempre maggiore .. così ho iniziato a distribuirlo tra parenti e amici ) . Ne ho conservato una piccola parte che riesco a “tenere a bada” e che utilizzo quando ho più tempo e pazienza per seguire questo tipo di lievitazione
Il lievito di birra utilizzato anche in piccole quantità , dà ottimi risultati . Io personalmente da qualche anno preferisco utilizzare il lievito di birra disidratato : lo posso tenere a casa tra le scorte in dispensa perché non ha tempi brevi di scadenza ( a differenza del cubetto fresco ) e non mi crea problemi di pesantezza allo stomaco né di gonfiore
PASTA LIEVITATA (con lievito di birra )
Ingredienti per pasta lievitata salata :
350 g di farina 00
150 ml di acqua a temperatura ambiente
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale fino
4 g di lievito di birra disdratato
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Procedimento :
Sciogliere il lievito con lo zucchero in 1/2 bicchiere d’acqua. Versare nel robot farina , sale e miscelare. Unire 2 cucchiai d’olio, lievito sciolto ed iniziare ad impastare. Aggiungere l’acqua poca per volta . Terminato, togliere l’impasto dal robot , formare una palla e lasciare lievitare coperta, lontana da correnti d”aria, per circa 3 ore. ( i tempi di lievitazione si accorciano in base alla temperatura del locale .. in estate ad esempio la lievitazione avviene in un’ora )
A lievitazione completata , stendere la pasta con il matterello e posizionare sulla placca del forno , foderata con carta. Lasciare riposare la pasta fino a che raddoppia il suo volume ( sempre lontana da correnti d’aria ) e farcire a piacere .
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