Marmellata di uva moscato di Asti

La marmellata di uva moscato di Asti non potevo non farla abitando nel Monferrato,terra di moscato d’Asti e altri pregiati vitigni.Questa marmellata autunnale che cattura il meraviglioso aroma di questo frutto è una ricetta conosciuta ma che poche persone preparano in casa,provatela sul pane,o per farcire i vostri dolci,scoprirete anche voi la sua bontà.

marmellata di uva moscato (2)

Marmellata di uva moscato di Asti

Ingredienti:

  • kg.1 di uva moscato d’Asti (solo gli acini)
  • gr.400 di zucchero
  • il succo di un limone
  • 1 fialetta di estratto di vaniglia

Preparazione:
Lavate gli acini di uva,scolateli e asciugateli,metteteli in una pentola e lasciateli cuocere a fuoco basso per 30 minuti circa,mescolando ogni tanto con un cucchiaio di legno cercando di rompere la buccia degli acini,togliete dal fuoco e passate l’uva nel passaverdura con il disco più sottile che avete eliminando così la buccia e i semini,mettete il succo ottenuto in una pentola e aggiungete lo zucchero,il succo del limone e la vaniglia,fate cuocere riducendo della metà il liquido o finché non ha raggiunto la densità desiderata,la prova densità si verifica versando un cucchiaino di marmellata su un piatto inclinato,se scivola molto lentamente e raffreddandosi si solidifica la marmellata è pronta.Attenzione:è una marmellata essenzialmente liquida non fatela cuocere troppo vi ritrovereste una marmellata caramellata e durissima,piuttosto usate il fruttapec se volete una marmellata più consistente.Invasate la marmellata ancora calda,usando barattoli sterilizzati e coperchi nuovi,chiudeteli e metteteli capovolti fino al raffreddamento.marmellata di uva moscato

  • Ti piacciono le mie ricette? Seguimi sulla pagina Facebook La Zia Anna Cucina clicca qui per non perdere nessuna novità!

Pubblicato da laziaannacucina

Non c’è posto al mondo che io ami più della mia cucina. Non importa dove si trova, com’è fatta: purché sia una cucina,in un posto dove si fa da mangiare, io sto bene. Se possibile le preferisco funzionali e vissute. Magari con tanti strofinacci asciutti e puliti e le piastrelle bianche che scintillano.Un luogo che condivido volentieri con gli amici a me cari….Credo che queste parole scritte da (Banana Yoshimoto) descrivano in pieno la mia persona....Mi chiamo Anna Bevilacqua e sono una cuoca quasi in pensione,sono siciliana,nata a Marettimo,una delle isole Egadi,vivo nel Monferrato in Piemonte e amo tantissimo cucinare,per questo motivo ho deciso di condividere con voi le mie ricette,grazie per aver visitato il mio blog,spero che ci torniate spesso...e se avete delle domande non esitate a contattarmi.