Lo speck croccante (ma si può usare anche pancetta e prosciutto) viene usato molto spesso come guarnizione finale ad un piatto perché dà quella croccantezza saporita che si accompagna bene a piatti corposi come risotti o a tortini di formaggio o verdure.
Io lo uso sbriciolandolo sopra la pietanza, ma lo si può usare in molti altri modi e per molte ricette.
Il metodo che utilizzo per ottenere lo speck croccante è quello di farlo cuocere a fette ed asciugare in forno tra due fogli di carta da forno e con applicato un peso. Il risultato sono delle fettine secche che si possono facilmente sbriciolare con le mani e croccantissime, non eccessivamente unte e cotte uniformemente.
Le fette non devono essere troppo spesse, meglio se tagliate con la macchina affettatrice.
Quindi adagiare le fette di speck su di una placca da forno foderata con carta da forno. Appoggiare sopra le fette un’altro foglio di carta da forno in modo da coprirle bene.
Appoggiare sopra una seconda teglia più piccola o un vassoio da forno in modo da sevire da peso sulle fette di speck.
Mettere in forno:
La temperatura del forno non deve essere troppo elevata, meglio se ventilato. Andrà bene a 180-200° C per circa 15-20 minuti. Controllare comunque ed eventualmente aumentare il tempo di cottura fino alla croccantezza desiderata.
