I macarons sono l’emblema della pasticceria francese, degli squisiti dolcetti di meringhe alle mandorle ripieni di una gustosa crema, io ho scelto quella all’arancia, fresca e “frizzosa”.
Il timore di un fallimento nella preparazione mi aveva portato a rinviare il tutto, ma si dice che la curiosità è donna..oltre che dolce-dipendenza, ed allora con coraggio io e la mia ormai fidata planetaria ci siamo messe al lavoro.
Il risultato lo potete osservare nella foto..hihi notate che bella?? opera della mia nuova reflex..portata da Babbo Natale 🙂
Stavo dicendo..il risultato che vedete è quello ottenuto dopo la terza infornata, perfette: la giusta forma,la giusta consistenza, croccanti fuori e tenere dentro.
Diciamo che la mia “frettolosità”, mi aveva portato nelle prime due infornate ad omettere il passaggio FONDAMENTALE di tutto il procedimento e cioè..prima di infornare i macarons devono riposare, anzi meglio ancora farli dormire per un’oretta e poi, quando sono belli rilassati metterli in forno per 12-15 minuti.
Ecco quindi come ho preparato i macarons:
250 gr di zucchero a velo
280 gr di farina di mandorle
7 albumi
210 gr di zucchero semolato
colorante (io ho scelto il rosso per i macarons rosa)
Montare sei albumi a neve con lo zucchero semolato, questo passaggio è importante, deve risultare una spuma soda, bianchissima e lo zucchero deve essersi sciolto completamente. Consiglio di utilizzare gli albumi a temperatura ambiente, o meglio ancora appena scaldati a bagno maria.
In una ciotola mischiare la farina di mandorle con lo zucchero a velo. Aggiungere questo mix, poco alla volta agli albumi montati unendo anche il colorante scelto (meglio se in polvere) mescolando con cura e delicatamente dal basso verso l’alto facendo attenzione a non smontare gli albumi. A questo punto aggiungere un’ albume non montato (quello rimasto dei 7) e continuare a mescolare per rendere il composto omogeneo.
Inserire il composto per i macarons in una sacca poche e su una teglia foderata con carta da forno (oppure con l’apposito stampo per macarons) formare dei dischetti con il composto che siano della stessa grandezza.
Lasciare riposare per un’ora i dischetti di meringa in modo che si assestano e si asciugano in superficie, poi infornare a 160°C per 12-15 minuti (Aggiornamento febbraio 2013: la temperatura potrebbe variare da forno a forno, consiglio una prima infornata di prova con qualche meringhetta ed eventualmente abbassare la temperatura). Lasciarli raffreddare completamente e procedere con la preparazione della crema.
Lavorare con la frusta a mano 3 tuorli con 80 gr di zucchero in un pentolino dal fondo spesso. Intanto mettere a bollire 500 ml di latte con la scorza di un’arancia tagliata grossa. Aggiungere ai tuorli due cucchiai di farina setacciata continuando a mescolare ed il latte bollente, poco alla volta con tutta la buccia d’arancia. Mettere il pentolino sul fuoco e portare ad ebollizione la crema mescolando continuamente. Dopo 3 minuti di ebollizione spegnere e lasciarla raffreddare coperta. Riporla poi in frigorifero.
Io ho lasciato le meringhette coperte e la crema in frigo per tutta una notte.
Riprendere la crema fredda di frigorifero e rilavorarla con una frusta eliminando la scorza dell’arancia. Mettere la crema in una saccapoche ed assemblare i macarons, aggiungendo una noce di crema su ogni meringhetta e chiudendo con una meringhetta vuota.
Le decorazioni in superficie sono realizzate con un pò di zucchero semolato che ho colorato con colorante rosso e fatto attaccare ai macarons con pochissima acqua.
Lasciare i macarons in frigorifero per qualche ora.

complimenti, sono venuti una meraviglia, ma che bravo Babbo Natale, un ottimo regalo, Auguri di Buon Anno
Grazie mille!! eh si quest’anno mi sono comportata bene e Babbo Natale mi ha fatto un bel regalo!!! hihihi buon anno anche a voi! 😀
Che meraviglia! Ci proverò!
prova e fammi sapere!!!! ciao Sabri 🙂
Tu sei proprio brava lo sai?
Io sono secoli che voglio fare i macarons ma, un po’ il fatto che non ho la planetaria un po’ la pigrizia, non mi ci sono mai messa.
I tuoi sono perfetti!!!!!
grazie!!!! anche io ci ho messo tanto prima di convincermi a prepararli, poi ho azzardato e fortunatamente è andata bene..anzi..è scattato l’amore!!
baci
ciao, sono bellissimi!!!
Tempo fa, ho letto da qualche parte che bisogna mettere un pochino di farina.
Li ho fatti una sola volta e erano venuti un pò piatti e non così gonfi come i tuoi, li vorrei rifare ma mi viene il dubbio…farina? o no?
grazie
Ciao Anna!grazie mille per essere passata nel mio blog ed aver lasciato un commento!:-) io non uso la farina,non ne ho mai sentito parlare,faró una ricerca al riguardo,comunque se seguirai scrupolosamente la ricetta che propongo ti verranno belli gonfi sicuro 🙂 peró attenzione al forno,non tutti sono uguali e la buona riuscita dipende molto anche da quello,consiglio sempre una infornata di prova,con 3-4 meringhette!! ciao ciao un abbraccio 🙂
Complimenti sono bellissimi e sicuramente squisiti.
Io ho provato pochi giorni fà mi sono venuti ottimi di sapore e consistenza, croccanti fuori e morbidi dentro, ma inguardabili perchè dopo un pò che riposano si appiattiscono e si sformano molto allargandosi vistosamente inoltre in cottura si ingialliscono in superficie. Stavo giusto pensando di comprarmi lo stampo che avevo visto in giro da qualche parte. I tuoi sono fatti con lo stampo? Ma per l’ingiallimento non so proprio che fare ho provato anche a proteggerli con un foglio di carta stagnola ma niente stesso risultato.
Ciao
Ciao Paola,grazie mille!! si io ho comprato lo stampo per macarons, molto più comodo perché vengono tutti uguali. Il fatto che si sono sformati, potrebbe dipendere dal fatto che gli albumi erano poco montati? Le prime volte, non solo per i macarons, ma anche per le meringhe in generale, capitava anche a me, poi invece facendo montare gli albumi con lo zucchero a lungo, anche 15 minuti, non è capitato più. Invece il problema del colore giallino in superficie dipende dalla temperatura del forno e dal tempo, anche i miei comunque nonostante la foto non lo evidenzi, non erano di un colore rosa acceso, questo perché una infornata l’ho tenuta 1 minuto in più, ma, fortunatamente utilizzando il colorante si maschera il tono giallino. Prova a tenerli un pò meno, e fammi sapere. La buona riuscita dei macarons dipende dalla pazienza e ci vuole tempo, io ad esempio non ho avuto un buon successo da subito..ma dopo moooolti pasticci 😉 ma poi…l’importante è il gusto 😉 ciao ciao!!