I kourabiedes sono dei biscotti tipici greci, che vengono preparati durante le festività natalizie. Sono dei friabili dolcetti con le mandorle tritate con tanto zucchero a velo in superficie.
Ingredienti:
150 gr di mandorle
250 gr di burro
300 gr di zucchero a velo
2 tuorli
il succo di un’arancia
500 gr di farina
2 cucchiai di lievito per dolci
1 cucchiaino di vaniglia in polvere
zucchero a velo q.b
Tostare le mandorle in forno, lasciarle raffreddare e poi tritarle nel mixer fno ad ottenere una granella di mandorle abbastanza fine.
Lasciare ammorbidire il burro a temperatura ambiente o mettendolo per meno di un minuto nel microonde.
Montare il burro ammorbidito con lo zucchero a velo, aggiungendo quest’ultimo poco alla volta. Il composto deve risultare cremoso. A questo punto aggiungere la granella di mandorle. Continuando sempre a montare unire un tuorlo alla volta, la vaniglia, la spremuta d’arancia ed infine unire farina e lievito precedentemente setacciate.
Finire di lavorare l’impasto con le mani ottenendo un panetto tipo frolla.
Staccare dei piccoli pezzi di pasta, lavorarli tra le mani per ottenere delle palline, poi schiacciare le palline tra i palmi delle mani ed infine ricompattare i bordi per creare lo spessore.
Infornare i biscotti posti su una teglia foderata con carta da forno per 20 minuti a 160°C.
Trascorsi 20 minuti, togliere i biscotti dal forno.
In una ciotola aggiungere abbondante zucchero a velo e tuffarci dentro i biscotti ancora caldi. Poi trasferirli in una gratella per farli raffreddare.
Sono pronti per essere mangiati, generalmente prima di dare un bel morso al biscotto si battono leggermente per eliminare lo zucchero a velo in eccesso. (io non lo faccio 😉 )

Ti sono venuti proprio belli e il sapore di mandorle e arancia deve essere ottimo, mi viene voglia di provarli!!
Grazie Elena 🙂 si..sono deliziosi,provali ed andranno a ruba!!
che belli, non li conoscevo assolutamente! PROVERò ^_^
provali ed andranno a ruba!!! 😀 buone feste!!
Quanti biscotti vengono fuori? 🙂 Grazie mille
15 più o meno dipende da quanto li fai grandi! prego 🙂
Devono essere buoni ma quelli che fo io sono diversi e una ricetta di mia madre tramandata dai nonnni