Le trofie, pasta fresca della tradizione ligure, sono condite abitualmente con il pesto di basilico, patate e fagiolini, rivisitate con la farina di castagne possono essere accompagnate da un sugo a base di verdure e diventare un primo piatto da riservare la domenica o nelle occasioni speciali.
La ricette che segue prevede un condimento a base di verza ma in alternativa potete condire le trofiette con un sugo preparato con carote, zucchine, fave, piselli e pezzetti di scamorza.
Ingredienti per la pasta fresca
- 150 gFarina di grano duro
- 100 gFarina di castagne
- 120 mlAcqua
- 1 pizzicoSale
- 1 cucchiaioOlio evo
Ingredienti per il sugo
- MezzaVerza
- 500 mlBrodo
- 300 mlPassata di pomodoro
- 1Carota
- 1Cipolla
- 1Foglia di alloro
- 2 foglieSalvia
- q.b.Sale
- q.b.Olio evo
- 1/2Mela affettata
- 100Taleggio (tagliato a cubetti)
Preparazione
Per la preparazione delle trofiette versiamo a fontana su un piano di lavoro le due farine, saliamo e facciamo un buco al centro.
Versiamo un po’ di acqua e l’olio e con l’aiuto di una forchetta iniziamo ad amalgamare bene.
Aggiungere acqua poco alla volta, la dose è indicativa.
Dobbiamo ottenere un impasto abbastanza consistente che lavoreremo una decina di minuti.
Avvolgere il panetto nella pellicola e far riposare 10/15 minuti.
Trascorso il tempo di riposo prelevare piccoli pezzetti di pasta, formare dei cilindretti sottili e lavorarli dandogli la caratteristica forma cuneiforme ottenuta grazie allo strofinamento tra le mani o con la pressione delle punta delle dita sul tavolo.
Lasciare riposare su un canovaccio, cuocere in acqua bollente salata per circa 3 minuti, scolare e condire.
Lavare bene le foglie di verza e tagliarle a striscioline.
Tagliare a dadini la cipolla e la carota e fare appassire in una pentola con un po’ d’olio, l’alloro, la salvia e un mestolo di brodo.
Aggiungere la verza, la mela, il restante brodo e la passata, salare e continuare la cottura con il coperchio per 50 minuti circa, se si utilizza la pentola a pressione bastano 15/20 minuti da fischio.
Cuocere le trofie, scolarle e metterle nel sugo di verza facendole insaporire qualche istante.
Versare nei piatti unendo il taleggio a pezzetti
