La torta di zucca con sfoglia al cacao amaro è frutto di una notte insonne. Si sa che di notte, se non si dorme, si pensa tantissimo, e io ho pensato alla pasta matta al cacao amaro. Il risultato di questi pensieri altro non è che la classica torta di zucca genovese, che prevede un ripieno morbido di zucca e ricotta in un guscio di sottilissime sfoglie di pasta, a cui ho aggiunto il cacao. Stanotte ripensavo a quando mio marito brontola dicendo che la zucca è sempre troppo dolce, e mi è venuta l’idea che l’amaro del cacao potesse bilanciarne bene la dolcezza. Avevo ragione. La torta di zucca con sfoglia al cacao amaro è una variante della ricetta classica, sfiziosa e inaspettata, per stupire gli amici ad una cena o, più semplicemente, per accontentare mio marito.
- DifficoltàMedia
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione45 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni6
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti per la torta di zucca con sfoglia al cacao
Ingredienti per la pasta matta al cacao amaro
- 250 gfarina 00
- 25 gcacao amaro in polvere
- 1 cucchiainosale
- 40 mlolio extravergine d’oliva
- 135 mlacqua (tiepida)
Ingredienti per il ripieno della torta
- 450 gzucca mantovana (cotta al forno e pulita)
- 1cipolla dorata
- 10 gmaggiorana (fresca, in foglie)
- 1scorza di limone (grattugiata)
- 250 gricotta
- 50 gformaggio (grattugiato)
- 2uova
- 60 mlolio extravergine d’oliva
- q.b.sale
- q.b.pepe
Preparazione della torta di zucca con sfoglia al cacao amaro
Prepariamo il ripieno alla zucca
Una volta preparata la pasta matta al cacao amaro, lasciamola riposare al calduccio fino al momento di usarla. Intanto prepariamo il ripieno, mettendo in padella una cipolla tagliata fine con un cucchiaio di olio e uno di acqua. Di seguito aggiungiamo la zucca: già ammorbidita in forno, privata della buccia e dei semi e tagliata in piccoli pezzi. Mescoliamo bene e aggiungiamo sale, pepe, e mezzo mestolo d’acqua, quindi copriamo con un coperchio. Lasciamo cuocere dieci minuti a fuoco medio, fino a che la zucca sarà tanto morbida da potersi schiacciare con il cucchiaio. Togliamo il coperchio ma lasciamo brevemente sul fuoco per far evaporare completamente il liquido di cottura. Quindi aggiungiamo il limone e la maggiorana e richiudiamo per impedire al profumo degli aromi di scappar via. Prepariamo gli altri ingredienti del ripieno (ricotta, formaggio grattugiato) e uniamoli alla zucca appena raffreddata, mescolando bene. Per ultime, incorporiamo le uova.
Tiriamo le sfoglie e montiamo la torta
Sulla spianatoia già infarinata dividiamo la pasta al cacao in quattro pezzi uguali, da cui ricaveremo altrettante sfoglie. Le nostre nonne tiravano sfoglie sottili come veli e ne sovrapponevano fino a dodici. Io non sono così brava, ma spesso sotto il ripieno ne metto quattro. In questo caso non lo faremo. Il cacao, infatti, rende le sfoglie meno elastiche: le tireremo quindi un po’ più spesse e ne metteremo due sopra e due sotto.
Una volta tirata la prima sfoglia, e dopo averla pennellata di olio d’oliva, usiamola per foderare una teglia da 26 cm (a bordo basso), unta in precedenza. Poi tiriamo e ungiamo la seconda sfoglia e sovrapponiamola alla prima. Versiamo delicatamente il ripieno di zucca, ricotta e uova e livelliamo bene. Poi tiriamo le ultime due sfoglie, le più delicate perché serviranno a chiudere, e sovrapponiamole dopo averle unte con cura, cosicché restino ben scollate una dall’altra. Ora tagliamo l’eccedenza della pasta poco oltre il margine della teglia e sigilliamo bene il bordo della torta, arrotolandolo in un torciglione che riporteremo verso l’interno della teglia. Spolveriamo di sale e inforniamo a 180° per 30 minuti.
Considerazioni di una genovese
I miei concittadini, se mai leggessero, penserebbero: «Cosa l’è venuto in mente a questa qui di mettere il cioccolato con la zucca. Una torta che l’è già fin troppo buona così com’è!».
Un po’ lo penso anch’io. La torta di zucca alla genovese — così come ve l’ho descritta ma senza cacao — è molto, molto buona. E questo nonostante mio marito, sponsor mondiale della pasqualina con bietole e carciofi, dica che è troppo dolce. Quindi forse un po’ mi vergogno dell’insonnia che ha prodotto questa versione figh…pardon: gourmet. E da una parte vorrei tirare indietro la mano, ma non lo farò, perché il sapore del cacao, insieme alla zucca, al formaggio e alla buccia di limone è davvero buonissimo.
A chi volesse provare altre ricette genovesi, propongo il sugo di noci, il pesto e il minestrone alla genovese: veri piatti della tradizione.
Tornando alla HOME troverai una sezione dedicata interamente alle ricette tradizionali liguri. Potrai leggere minestrone, zemin di ceci e minestrone, torte di verdura e molto altro. Alle ricette regionali, anche a quelle siciliane della mia nonna paterna, mi avvicino sempre con rispetto e attenzione: spesso sono ricette di famiglia (come in questo caso) proprio il cibo quotidiano, e capisco che ognuno abbia un po’ la sua versione. Seguimi anche su Facebook, e su Instagram: troverai ricette veloci, molti consigli utili e non ti capiterà più di essere senza idee per cena.
Che idea favolosa. Secondo te si può fare anche dolce? In America la torta di zucca è dolce…
Ciao Elena, in realtà la cosanuova sarebbe aver usato una ricetta tradizionale ligure, salata. Le torte dolci con cioccolato e zucca sono moltissime e, proprio per questo, io non ho replicato nel mio blog. Ti mando però la ricetta di una torta al passito con amaretti e pesche, che viene buonissima con la zucca. Semplicemente sostituendo la zucca a fettine alle pesche. Trovi tutto nelle note. Se vuoi una torta al cioccolato invece, cerca e troverai, ce ne sono moltissime. Grazie per avermi scritto, e continua a seguirmi. Torta al passito con amaretti e pesche