Lo sformato di carote in crosta di parmigiano, come molte altre ricette del genere, è una maniera elegante di utilizzare un avanzo di purè, trasformandolo in una portata completa ed elegante. Oggi noi faremo così, immaginando che sia avanzato abbastanza purè di carote e cumino da farci venire l’idea di riportarlo a tavola con un vestito nuovo.
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- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni6
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
Possiamo sostituire alle carote lo stesso peso di purè di carote e cumino. A questi ingredienti manca un pugno di parmigiano grattugiato (20 grammi), che io non ho messo dal momento che la ricetta prevede anche sfoglie di parmigiano.
Cosa occorre per lo sformato di carote
Cosa occorre per le sfoglie di parmigiano
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Strumenti
Questi piccoli flan si possono cuocere anche nei pirottini d’alluminio usa e getta da 7,5 cm. In alternativa, potremo preparare un solo sformato in uno stampo da budino o in un coccio da forno. Per frullare la verdura sarà molto utile il frullino a immersione.
Gli strumenti utili per preparare gli sformati di carote in crosta di parmigiano
Come si prepara lo sformato di carote in crosta di parmigiano – Come utilizzare gli avanzi
Come preparare lo sformato di carote e cumino
Possiamo cuocere le carote come preferiamo: in padella con una noce di burro, al microonde o al vapore. Possiamo anche usare carote cotte in precedenza e avanzate, o direttamente un avanzo di purè, come ho fatto io. Frulliamo perfettamente con il frullino a immersione, aggiungiamo la panna liquida, il cumino e due uova intere. Dopo aver regolato sale e pepe, frulliamo di nuovo per mescolare gli ingredienti. Quindi trasferiamo il composto in sei stampini da flan precedentemente unti e infarinati (anche quelli in alluminio andranno bene). Infine posizioniamo gli sformati in una teglia a bordo alto che possa contenerli tutti, e riempiamo d’acqua la teglia per tre quarti, in modo da farli cuocere in forno a bagno maria. Cuociono per 20 minuti a 200°.
Si intende che, nel caso utilizziamo un avanzo di purè di carote, questo sarà già frullato e liscio: perciò pesiamolo, in modo – se servisse – da integrare il peso con qualche carota cotta; e non dimentichiamo di assaggiare prima di aggiungere cumino, sale e pepe.
Come preparare la crosta di parmigiano per lo sformato
Un nome altisonante per una preparazione semplice.
Prepareremo delle cialdine di parmigiano da servire con lo sformato di carote. Questo si fa non solo per estetica, ma per aggiungere sapidità e croccantezza al piatto.
Qualora non volessimo complicarci la vita o avessimo fretta, scaldiamo con cura una padella antiaderente, formiamo sul fondo un tappeto di parmigiano grattugiato e aspettiamo che fonda. Appena si colora leggermente, togliamo la padella dal fuoco per qualche secondo, aspettiamo che il formaggio indurisca un poco e voltiamo la cialda con l’aiuto di una spatola in plastica rigida. Lasciamo colorire leggermente anche dall’altro lato. Una volta fredda, la nostra cialda sarà saporita e croccante e potremo romperla e accompagnarla allo sformato di carote.
Se invece volessimo confrontarci a una sfida, potremmo preparare piccoli cestini di parmigiano in cui servire gli sformatini. Occorre un semplice passaggio in più. Invece di formare uno strato di parmigiano sul fondo della padella, aggiungiamo un foglietto di carta forno, e formiamo un disco rotondo dai bordi irregolari di parmigiano. Quando il formaggio sarà caldo, morbido e appena colorito, rovesciamolo con l’aiuto della carta forno sul fondo della cocotte che abbiamo usato per cuocere gli sformatini. Modelliamo appena con le mani e lasciamo raffreddare. Quindi giriamo il cestino, eliminiamo la carta e usiamolo per servire lo sformato di carote.
Sarà un successo assicurato.
Note, segreti e consigli
Lo sformato di carote e cumino si può cuocere anche nella pentola a pressione, soprattutto se ne prepariamo uno unico (magari in una pentola di terra) sul quale poi adageremo una sfoglia croccante di parmigiano: dimezzeremo i tempi. Ci vorranno due sole accortezze, che sono 1) il tovagliolo sul fondo e poca acqua e 2) coprire completamente lo sformato con la stagnola o con la pellicola termoresistente, affinché non si bagni con il vapore. Cuocerà a fuoco molto basso, per 15 minuti a partire dal fischio.
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Dosi variate per porzioni