Le scorzette d’arancia sono un dolce facile che si prepara in casa con le bucce delle arance biologiche. Durante l’inverno siamo così fortunati da avere a disposizione le arance siciliane non trattate, e siccome sono biologiche possiamo adoperare davvero tutte le loro parti, sia nella marmellata sia per i canditi.
Le scorzette d’arancia fatte in casa ci serviranno in molte circostanze: potremo consumarle lisce o bagnate nel cioccolato, da sole o aggiungendole alle nostre torte o alle nostre creme. Sono il classico dolcetto uno tira l’altro da posare sulla tavola a fine pasto, ma anche un bocconcino di dolce soddisfazione da sgranocchiare ogni tanto, nei periodi di dieta. Inoltre sono perfette per le feste, possono essere confezionate e regalate insieme ad altri piccoli dolcetti.
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- DifficoltàBassa
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di riposo6 Ore
- Tempo di cottura1 Ora 30 Minuti
- Porzioni6
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- Energia 81,50 (Kcal)
- Carboidrati 21,58 (g) di cui Zuccheri 17,42 (g)
- Proteine 0,25 (g)
- Grassi 0,03 (g) di cui saturi 0,00 (g)di cui insaturi 0,01 (g)
- Fibre 1,77 (g)
- Sodio 1,33 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 25 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Ingredienti delle scorzette d’arancia
- 100 gscorza d’arancia (biologica e ben lavata)
- 100 gzucchero
- 100 mlacqua
Strumenti
Come preparare le scorzette d’arancia fatte in casa
Mettiamo a bollire le bucce in un pentolino pieno d’acqua. Lasciamole cuocere un quarto d’ora a fuoco moderato. Infine, buttiamo l’acqua di bollitura e conserviamo le scorze.
A seguire rimettiamole sul fuoco (in una pentola che non attacca) con lo zucchero e l’acqua. Le proporzioni sono sempre le stesse: le bucce e lo zucchero hanno lo stesso peso. L’acqua, invece, dovrebbe permettere alle bucce di restare immerse nello sciroppo per tutto il tempo in cui dovranno cuocere. Portiamo a bollore, poi proseguiamo la cottura a fuoco basso per circa mezz’ora, mescolando con delicatezza. Infine spegniamo il fuoco e lasciamo raffreddare completamente.
Questa stessa operazione va fatta per tre volte consecutive, avendo cura di aggiungere qualche cucchiaio d’acqua se dovesse servire.Una volta finito, scoliamo le scorze dallo sciroppo di canditura (senza buttarlo!) e posiamole su una gratella ad asciugare: dovranno essere morbide all’interno, ma zuccherose fuori. Se così non fosse, potremo farle bollire ancora una volta.
Da ultimo, una vota asciutte, tagliamo le scorzette a fiammifero, della larghezza che preferiamo e decidiamo come consumarle: con la cioccolata o senza?
Per le scorzette al cioccolato facciamo così
Prendiamo una tavoletta di cioccolata fondente, anche all’arancia, e sciogliamola al microonde in una piccola ciotola. Poi bagniamo un’estremità della scorzetta nel cioccolato tiepido, e mettiamola ad asciugare su carta forno o su una gratella da dolci. Così di seguito per tutte quelle che vorremo preparare.
Un’unica accortezza: non mangiare tutte le scorzette in corso d’opera.
Ricordi felici di famiglia
Amo queste scorzette per due motivi.
Il primo motivo è, come sempre, che si tratta di una ricetta salvasprechi.
Il secondo motivo invece è un bel ricordo del mio papà. Lui era siciliano, gli piacevano i canditi e gli piacevano le arance. E proprio con le bucce d’arancia, quando restavamo a tavola a chiacchierare, lui faceva diverse cose: in genere ne ricavava dei piccolissimi fiammiferini, tagliati e ritagliati fino a sembrare coriandoli. Ogni tanto, però, con la punta del coltello intagliava nella buccia una piccola farfalla oppure una fila di denti, che poi indossava a mo’ di dentiera. Perciò, mentre preparo le scorzette candite, penso sempre a lui, soprattutto se ritaglio le farfalle come ho fatto per la crostata light con cioccolato e cocco, che ho guarnito con canditi e biscotti.
Piccoli consigli
Non buttare lo sciroppo di canditura, può servire per dolcificare torte, creme e meringhe, così come abbiamo fatto per lo zenzero candito.
Se ti piacciono le arance, leggi la marmellata di arance biologiche, ha poco zucchero e si prepara usando anche la scorza.
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la storia del papà che tagli le bucce delle arance la conoscevo già, ma i coltellini no. Grazie per la ricetta e per i coltellini <3
Beh, certo, avendo lo stesso papà… I coltellini tedeschi funzionano bene.