Questa crostata di cachi e marrons glacés ha una bella storia, che vi racconto. Si tratta di un dolce autunnale con farina di castagne, e nasce per accontentare mio marito, che adora i cachi e, appunto, le castagne. Io invece detesto sia gli uni che le altre. Delle castagne non mi piace il sapore, ma i cachi, molli e viscidi come sono, mi fanno venire letteralmente i brividi. Ma l’amore — si sa — è una forza potente, così ho provato lo stesso a cimentarmi con questi ingredienti e a costruire una buona torta. Ho unito una pasta frolla fatta con farina di castagne e farina bianca ad un ripieno di cachi in purezza e rotti di marrons glacés. La crostata di cachi e marrons glacés è nata così, e pare sia molto buona. Con questo dolce con farina di castagne ho anche vinto una gara di torte (mi hanno premiato con una tortiera ermetica), e sono andata vicina a vincere anche un concorso su Donna Moderna, ma sono stata battuta per un soffio dai paccheri di un certo signor Pino, che mi ha superata all’ultimo momento. Son soddisfazioni, quindi consiglio ai golosi di castagne e cachi di provare la mia torta: magari vinceranno anche un concorso.
- DifficoltàBassa
- CostoMedio
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni6
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti per la crostata di cachi e castagne
- 100 gfarina di castagne
- 200 gfarina 00
- 150 gzucchero
- 100 gburro (freddo, a pezzetti piccoli)
- Mezza bustinalievito chimico in polvere
- 2uova (intere)
- 400 gcachi (già puliti)
- 100 gmarrons glacés (rotti)
Come preparare la crostata di cachi e marrons glacés
Prepariamo la pasta frolla con farina di castagne
Per preparare la pasta frolla, io uso il robot da cucina: si fa presto e non si sporca in giro. Se volete impastare in una ciotola, però, il procedimento è identico.
Cominciamo mescolando farina di castagne e farina di grano, aggiungiamo il lievito, lo zucchero e il burro a pezzetti. Impastiamo velocemente, quindi uniamo le uova, una alla volta. L’ impasto è pronto: dividiamolo a metà. Se fosse troppo molle, mettiamolo a riposare in frigorifero per trenta minuti. Ma se abbiamo usato il robot, molto probabilmente potremo stendere subito la base della torta e lasciare in frigo solo la pasta che servirà per il coperchio.
Completiamo la crostata di cachi e castagne
Stendiamo la pasta frolla con farina e mattarello, fino a formare un disco della giusta misura (fate quest’operazione tra due fogli di carta forno e sarà più facile). Usiamolo per foderare la tortiera e riempiamo la torta con la polpa di due cachi spellati e spappolati con le mani, senza aggiungere zucchero. Cospargiamo i cachi con i marrons glacés sbriciolati e mescoliamo delicatamente con la punta delle dita. Quindi procediamo a stendere il secondo disco di pasta frolla (sarà più fredda, perché è stata qualche minuto in frigo). Facciamolo un pochino più grande del necessario e posizioniamolo con garbo a chiudere il ripieno. Se avremo fatto le cose per bene, entrambi i dischi di pasta sporgeranno oltre il bordo della teglia. Premiamo con il mattarello sul bordo, e la pasta si taglierà e si sigillerà in un unico passaggio.
Cuoce in forno statico da 35 a 40 minuti, a 180°.
Considerazioni di una cuoca innamorata
Questa torta mi sta molto simpatica. Insieme ai cachi, racchiude simbolicamente 40 anni d’amore. Un lungo matrimonio si mantiene in salute anche così, con piccoli gesti. La ricetta originale, sempre con la frolla alle castagne, aveva un ripieno di pere e cioccolato: anche quella dev’essere buona.
Le crostate chiuse proteggono in un guscio croccante un ripieno morbidissimo. Così è anche per la crostata chiusa di carote e mandorle, ricetta matrioska composta di due torte: il ripieno di carote è una torta a sé, buonissima e senza farina.
Le castagne stanno molto bene anche con la zucca (mio figlio ci prepara un’ottima e sostanziosa vellutata per le sere d’autunno). Io le faccio sciroppare velocemente con alloro e rosmarino e poi le uso per molte preparazioni. Trovate tutte le spiegazioni, oltre ad una bella ricetta, nella millefoglie parmigiano, zucca e castagne al miele.
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Questa torta è strepitosa!! Garantisce chi viene regolarmente accusato di averne mangiata troppa!
grazie, Francesco, continua a seguirmi e mangerai ancora molte altre cose buone.